Bologna, Rivalta dopo Liverpool: “Zero punti in classifica ma vogliamo giocarci le nostre carte sino in fondo”

Dalle parole dell’allenatore della primavera del Bologna Claudio Rivalta, dopo la sconfitta a Liverpool, si deduce che la speranza in Youth League all’interno del team sia ancora presente. La squadra non è intimorita dalla seconda sconfitta consecutiva. I ragazzi sono consapevoli di ciò che è necessario fare per poter raggiungere gli obiettivi prefissati.

La partita prende forma a partire dal fischio d’inizio del secondo tempo. I rossoblù riescono a prendere più campo, l’umore è alto, poi il primo gol del Liverpool, il pareggio e infine la sconfitta. Malgrado l’andamento della partita la squadra ha mantenuto la mente lucida tentando fino alla fine di cambiare il risultato. L’allenatore è soddisfatto della prestazione, ha fame di vittorie ed è pronto a mostrare ai ragazzi il giusto spirito per non perdersi d’animo e affrontare al meglio i prossimi match.

Youth-League: le parole di Rivalta dopo Liverpool- Bologna

Di seguito le parole dell’allenator del Bologna Primavera: “Abbiamo fatto una buona gara a 360º, a partire dal primo tempo quando ci hanno costretti a difendere: siamo stati attenti e concentrati, anche se dovevamo concedere a loro meno ripartenze. Nel secondo tempo abbiamo avuto più campo, gestito meglio la palla ma è stato preso un gol scaturito da un errore individuale. Lì, comunque, siamo stati bravi a non mollare, prima del loro 2-1.

Sapevamo che il Liverpool ha ottime qualità individuali, con giocatori imprevedibili: li abbiamo limitati, secondo me la partita è stata gestita in maniera buona. Devo fare i complimenti ai ragazzi.

Abbiamo zero punti in classifica, ma vogliamo giocarci le nostre carte sino in fondo. Stiamo aumentando la qualità delle nostre prestazioni, vogliamo continuare a crederci e goderci queste partite al massimo delle nostre possibilità. Oltre a far vivere queste magnifiche esperienze ai ragazzi, c’è ancora la possibilità di toglierci soddisfazioni proseguendo nella competizione”.