Comotto il migliore, Ossola e Albè cambiano volto ai rossoneri: le pagelle del Milan

Il Milan rinvia l’appuntamento con la prima vittoria stagionale in Youth League. La formazione rossonera crea tante occasioni da reti ma trova solo un pareggio contro il Club Brugge grazie alla rete di testa di Ossola nei secondi finali. Un punto che però non aiuta la squadra di Federico Guidi, attardata nella classifica generale. Di seguito le pagelle dei rossoneri.

LA CRONACA DI MILAN-CLUB BRUGGE

Youth League, le pagelle del Milan

Pittarella 6: incolpevole sulla rete subita, attento e concentrato quando chiamato in causa. Bravo nella ripresa in uscita su Furo.

Colombo 5,5: spinge poco sulla sua fascia, bada maggiormente alla fase difensiva. Dal 68′ Albè 7: il suo ingresso spariglia le carte del Club Brugge. Imprendibile per la difesa ospite, sfiora anche la rete personale.

Parmiggiani 6: buona la sua prova difensiva insieme a Paloschi, controllano Furo per tutto l’arco della gara.

Paloschi 6: vale lo stesso discorso di Parmiggiani, buona prova difensiva nel complesso.

Perera 6: primo tempo contratto, meglio nella ripresa quando riesce a dare più continuità alla spinta sulla sua fascia.

Stalmach 5: ottimo lavoro di schermo davanti alla difesa, tanti palloni recuperati. Ma pesa il retropassaggio suicida che di fatto permette a Furo di trovare il vantaggio. Dal 68′ Ossola 7: in tuffo trova una rete ormai insperata per il Milan. Sfiora poco dopo addirittura la doppietta ma trova una grande risposta del portiere belga.

Malaspina 5,5: si vede poco in mezzo al campo, impreciso in alcuni appoggi. Dal 76′ Sala 6: entra bene in campo, con il giusto piglio.

Comotto 7: il migliore tra i rossoneri, nel finale ha ben tre opportunità per trovare la rete del pareggio. Dal suo cross nasce la rete del pareggio di Ossola.

Liberali 5,5: ha un’ottima opportunità in avvio di gara, troppo discontinuo nell’arco della partita. Dal 76′ Perin 6: prova a dare una spinta in più all’attacco rossonero.

Scotti 6,5; cerca di essere pericoloso in zona gol e lavora molto in appoggio per i compagni. Dall’87’ Lamorte s.v.

Bonomi 6: si muove tanto sulla sua fascia, troppo generoso in avvio di ripresa quando cerca un difficile passaggio al centro invece di calciare in porta.