Youth League
Lai onnipresente, Pessina prodigioso: le pagelle dei rossoblù
Le pagelle del Bologna dopo il pareggio contro il Monaco, gara valida per la quarta giornata della Youth League.
Il Bologna strappa il suo primo punto storico in Youth League, impattando sullo 0-0 tra le mura amiche contro la compagine francese. Un’ottima prova dei ragazzi di Claudio Rivalta, dispendiosi in termini di energie fisiche e mentali spese quest’oggi contro un’avversario di gamba. Partita guardinga senza troppe esposizioni a particolari rischi, anche se con il progredire del match qualche fiammata si è vista. Un Bologna che ha da rammaricarsi qualcosina in un paio di circostanze ma appesa alla fortuna del legno colpito dai monegaschi nel finale e dagli ottimi interventi di Pessina. Di seguito le pagelle dei ragazzi di Rivalta:
Youth League, le pagelle del Bologna
Pessina 7: E’ protagonista di almeno due interventi prodigiosi, garantisce sicurezze ai suoi. Imprescindibile.
Pukko 6: Attenziona Bouabre, andando in difficoltà a tratti. Nel secondo tempo cresce e prende campo e fiducia.
Jaber 6,5: Ogni tanto va ricordata l’età di questo ragazzino: 2008. Disputa una partita diligente, mettendoci una pezza nell’uno contro uno nella prima frazione.
Markovic 6: Lavora perfettamente di reparto, spartendosi gli attaccanti. Peccato per quella sbavatura in fase di impostazione.
Baroncioni 6: Ogni tanto eccede nel dribbling volendo strafare, ma in fase difensiva è impeccabile.
Labedzki 6: Conquista una miriade di falli in mezzo al campo, anche se ogni tanto – da indole – dovrebbe far prevalere l’efficienza all’estetica.
Lai 7: Il guardiano del centrocampo. E’ letteralmente ovunque e presenzia sia in fase di possesso che in in quella di non possesso.
Gattor 6: Questa notte andrà a casa con il pensiero, o meglio, il rammarico in quella fatidica chance nella ripresa. Tutto sommato una prova più che dignitosa. Dal 77′ Saputo s.v
Ravaglioli 5,5: Oggi non riesce a incidere quanto vorrebbe e di fatto è evanescente. Si sbatte e lotta, ma nei pressi dell’area di rigore è pressoché inconcludente. Dal 64′ Mazzetti 6: Assieme ai compagni si sacrifica in fase di ripiegamento.
Ebone 5,5: Così come Gattor, anche lui avrà da recriminarsi quella palla gol nella prima frazione. Esce scontento e frastornato dalla botta subita. Dal 64′ Oliviero 6: Entra in un momento delicato e non riesce a incidere.
Tordiglione 6: Non ha grosse chance sui suoi piedi, perde qualche pallone prezioso, ma limita l’impostazione dal basso agli avversari e si avventa su ogni pallone. Dal 77′ Castaldo s.v
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