Youth League
Atalanta-Lione, le pagelle della Dea: Cortinovis e Piccoli superlativi, male Okoli
Le pagelle degli orobici
Foto di Martina Cutrona
Gelmi 6.5: subisce tre gol nei 90 minuti ma non ha colpe, nel corso del match compie almeno tre grandi interventi, tra cui un miracolo che spalanca il contropiede da cui nasce il 2-0, ed è sfortunato in occasione dei rigori finali.
Ghislandi 6.5: primo tempo superlativo del numero 2 orobico, che crea tanti pericoli alla difesa avversaria con le sue sgroppate e chiude ogni spazio, nella ripresa si concentra più sulla fase difesiva e dal suo lato si ricordano pochi attacchi del Lione.
Okoli 5: primo tempo in affanno, con un grave errore che spalanca la porta a un attaccante avversario, ma Gelmi salva tutto, ha colpe insieme ai suoi compagni di reparto sui gol nella ripresa di Duku e Cherki e non riesce a essere una sicurezza nelle frequenti imbucate francesi centrali, peccato perché aveva dato segnali di crescita prima del 3-3.
Heidenreich 6: si divide le colpe con il numero 5 per il gol subito a inizio secondo tempo, ma nel corso della gara dà più sicurezza alla retroguardia rispetto all'italo-nigeriano, anticipando spesso gli avversari, in più fornisce di testa l'assist per la doppietta di Piccoli.
Ruggeri 5.5: sfortunato nella circostanza del gol del 3-3 perché tiene in gioco Cherki, nel primo tempo non si vede praticamente mai e nella ripresa migliora come spinta sulla fascia, anche se è dal suo lato che sono più frequenti le azioni offensive del Lione.
Gyabuaa 6: tanto lavoro sporco e tanta corsa per il numero 8, che prova a fare da collegamento tra i due reparti in fase di ripartenza, si vede soprattutto nel primo tempo durante il momento migliore dell'Atalanta, poi cala alla distanza. (dal 95' Kobacki s.v.)
Guth 5.5: prestazione mediocre, perde troppi palloni che creano rischi alla difesa nerazzurra e viene spesso preso in controtempo dai centrocampisti avversari, si riscatta parzialmente calciando un ottimo rigore dopo i tempi regolamentari.
Cortinovis 7.5: è il migliore in campo nella squadra di Brambilla senza dubbio, la qualità che offre in mezzo al campo sembra quella di un esperto mediano di Serie A ed è illuminante con due assist per i primi due gol della Dea; anche nel secondo tempo sbaglia poco, compie alcuni interventi difensivi e deve uscire nel finale per un problema fisico. (dal 90' Finardi s.v.)
Traoré 6.5: è l'unico dei tre attaccanti a non realizzare nè un gol nè un assist, ma è fin dall'inizio una spina nel fianco per la difesa avversaria e la sua prova è buona anche in fase di non possesso, visto che recupera qualche pallone in difesa.
Piccoli 7: relativamente ai 95 minuti la prova del bomber della primavera è anche da 8, con due gol da attaccante vero che sembrerebbero portare l'Atalanta alla vittoria, ma per ironia della sorte è lui a sbagliare l'unico tiro dal dischetto alla lotteria dei rigori; resta comunque un rendimento di tutto rispetto.
Cambiaghi 7: gran partita del capitano della Dea, il gol del 2-0 porta la sua firma e anche nel secondo tempo è uno dei più pericolosi dei suoi, compie anche molto lavoro sporco ripiegando in difesa e viene sostituito nel finale, stremato. (dal 95' Brogni s.v.)
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