Viareggio Cup
Viareggio Cup, gli Mvp della 1^ giornata del Gruppo A
Viareggio Cup, gli Mvp della 1^ giornata del Gruppo A
Si alza il sipario sulla 71^ Viareggio Cup, che nelle dieci gare del primo giorno del torneo non ha perso tempo per regalare gol ed emozioni sui campi della Toscana e della Liguria. Scopriamo quali sono stati i migliori in campo dei dieci match di questa giornata inaugurale:
Inter-Braga – Niccolò Corrado (Inter): i nerazzurri sono sotto nel punteggio, ma a riportarli a galla ci pensa un bomber in incognito. L’ingresso in campo del laterale mancino è decisivo per acciuffare la fuga del Braga, passato in vantaggio a inizio ripresa. Il suo diagonale chirurgico non lascia scampo al portiere, e permette ai campioni in carica di non essere già con le spalle al muro dopo la gara inaugurale del torneo.
Cagliari-A.P.I.A. Leichhardt – Gabriele Dore (Cagliari): il classe 2001 imperversa sulla sinistra, aprendo subito le danze con l’incursione che gli permette di siglare il vantaggio con una gran conclusione mancina. Nel secondo tempo arretra il raggio d’azione per dare il suo apporto al centrocampo, senza mai calare di intensità: buona la prima, coi sardi che volano al comando del Girone 1.
Empoli-Nordsjaelland – Emmanuel Ekong (Empoli): gli azzurri scoprono un nuovo talento, capace di lasciare il segno alla sua seconda apparizione in Primavera. Lo svedese classe 2002, che aveva esordito lo scorso ottobre in uno scampolo di gara contro il Torino, viene lanciato da mister Zauli nel finale con l’Empoli sotto di due gol, mettendo la firma in calce al pareggio raggiunto dai toscani grazie alla sua doppietta in mischia.
Ascoli-U.Y.S.S. New York – Mattia D’Agostino (Ascoli): il suo ingresso in campo cambia il volto di una partita fino a quel momento bloccata, lanciando i marchigiani verso il successo. Prima serve l’assist per il gol del vantaggio di Coulibaly, poi si mette in proprio con la doppietta che manda al tappeto gli statunitensi. Un impatto decisivo, insomma, per una vittoria preziosa centrata dal Picchio.
Bologna-Bruges – Leonardo Mazza (Bologna): il capitano ci mette la firma, come spesso gli è capitato nella sua stagione da trascinatore della squadra rossoblù. In una partita in perfetto equilibrio, e già molto importante in chiave qualificazione, il regista del Bologna mette a segno il gol che decide la contesa nel finale, trasformando con freddezza il rigore che vale la vittoria.
Ternana-Viareggio – Francesco Zaccagnini (Viareggio): il terzino destro versiliese mette la firma sulla vittoria dei padroni di casa, che si prendono i tre punti proprio grazie al suo gol messo a segno nel primo tempo. Un cross dalla fascia di competenza diventa una traiettoria beffarda per il portiere umbro: un gol che è il coronamento dell’ottima prestazione del classe 2000, uno dei titolatissimi della prima squadra viareggina (che milita nel campionato di Serie D).
Torino-Norchi – Vitalie Damascan (Torino): i granata vanno di goleada sui malcapitati georgiani, trascinati dalla ottima prestazione dell’attaccante moldavo. Il classe ’99, con la fascia da capitano al braccio, spacca la partita a metà ripresa: prima un palo clamoroso, poi l’uno-due che mette il match in discesa e permette al Toro di volare verso i tre punti.
Rieti-Athletico Paranaense – Vinicius Mingotti (Athletico Paranaense): l’attaccante brasiliano marchia a fuoco lo storico esordio dell’Athletico al Viareggio, con una prestazione dominante nel successo contro il Rieti. Nel primo tempo sbloccato la partita su rigore, per poi raddoppiare col tap-in rapace che indirizza la gara. Nella ripresa dà il suo contributo per far respirare la squadra nei momenti difficili: con un centravanti così, il Furacão può sognare.
Parma-Nania – Redi Kasa (Parma): gli emiliani risolvono una partita spigolosa e bloccata, partendo col sorriso grazie alla stoccata vincente del centrocampista albanese. Il classe 2001 non trema dal dischetto, dimostrando freddezza e personalità: portiere battuto e palla in rete, per un gol che mette il Parma in posizione ideale per dare la caccia al pass per gli ottavi.
Venezia-Euro L.I.A.C. New York – Nicolò Buso (Venezia): partire con una tripletta non è affatto male, in un torneo che può rappresentare una vetrina importante per il nuovo attaccante dei lagunari. Arrivato a gennaio dalla Roma, Buso ha subito confermato le ottime cose fatte intravedere in campionato: tre gol in poco più di mezz’ora per archiviare la pratica a stelle e strisce, sognando un Viareggio da trascinatore dei giovani leoni.
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