Viareggio Cup, Bologna- Sporting Braga, le pagelle dei rossoblù: i cambi fanno la differenza, felsinei in semifinale

Viareggio Cup, Bologna-Braga, le pagelle dei rossoblù

Fantoni 6,5: Inizio difficoltoso per l’estremo difensore del Bologna, che subito nelle battute iniziali ha dovuto compiere una parata per negare il gol del vantaggio ai portoghesi

Kastrati 6,5: Gara di grande lettura difensiva per il centrale kosovaro, attento nell’alzare il baricentro per mettere in fuorigioco Sanca

Cassandro 6: Qualche imprecisioni su alcune uscite palla al piede, bravo nel ripiegare e nel sapersi correggere

Busi 6: Spinge sempre con molta timidezza, ma riesce a farsi valere sulla fase difensiva senza concedere opportunità per penetrare in area

Barnabà 6: Il Bologna spinge di più sulla sua corsia di destra, ma commette alcune defezioni sull’ultimo passaggio (dal 77′ Farinelli: s.v)

Koutsoupias 6: Grande astuzia nella fase di contenimento, dove non si fa prendere impreparato dalle scelte dei portoghesi, meno bene in quella offensiva dove non da il giusto apporto alla manovra

Mazza 7: Migliore in campo per la formazione di Troise, lanci interessanti in avanti per i compagni e ottimo nella costruzione della manovra rossoblù

Ruffo 6: Prestazione a fasi alterne, bravo nello sfilare dietro ai centrocampisti avversari, pecca nell’ultimo passaggio (dal 68′ Piccardi 6: Da maggior freschezza sulle corsie, complicando l’intesa difensiva del Braga)

Visconti 6: Grande pressione a centrocampo da parte del classe 2000, che non da molta qualità alla manovra offensiva

Rabbi 5,5 : Troppo sottotono, qualche sprazzo in avanti ma sempre con poca finalizzazione (dal 55′ Nivokazi 6,5: Sfortunato sotto porta, colpisce di testa con il pallone che si stampa sulla traversa, su cui arriva il tap-in vincente del compagno)

Stanzani 5,5: E’ il pericolo numero uno per la difesa portoghese, l’occasione più pericolosa la ha su un calcio lungo di Mazza, stoppa e calcia in porta sfiorando la rete del vantaggio (dal 55′ Cossalter 7: Entra in campo con il piglio giusto, si fa trovare nel vivo dell’azione colpendo e battendo a rete su respinta, per il definitivo vantaggio felsineo)