Parma-Genoa; le pagelle dei rossoblù: Szabó e Cleonise cambiano il match, Raggio incerto

Viareggio Cup, Parma-Genoa: le pagelle dei rossoblù

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Raccichini 6: il portiere genoano non viene chiamato in causa in molte circostanze. In occasione dei due gol del Parma, non ha molte responsabilità.

Piccardo 6: alterna momenti in cui spinge con costanza sulla corsia di destra ad altri in cui pensa prevalentemente a difendere. Buone cose e qualche errore in entrambe le fasi.

Zanoli 6: rispetto al compagno di reparto Raggio riesce a districarsi con maggiore tranquillità nelle occasioni cui gli attaccanti parmensi ringhiano su di lui. (dal 89’ Ricci s.v.).

Raggio 5,5: in difficoltà in diverse circostanze, soprattutto nel primo tempo, nella gestione del pallone. Ha delle responsabilità in occasione del raddoppio parmense firmato da Tardivo.

Tiago Gonçalves 5,5: con Adamoli in costante spinta sulla sinistra, pensa prevalentemente a contenere. Il gol del 2-1 gialloblù nasce nella sua zona di competenza. (dal 46’ Cleonise 7: il suo cambio è decisivo per le sorti del match. Ad un minuto dalla fine, quando i rigori sembravano ormai prossimi, regala vittoria e finale al Genoa con un bolide da fuori area).

Karic 6,5: dopo un primo tempo un po’ in ombra, migliora decisamente nella ripresa. Suo il corner da cui nasce il 2-2 di Szabó, così come altre iniziative offensive. (dall’86’ Gasco s.v.).

Da Cunha 5,5: nel primo tempo non aiuta la retroguardia come dovrebbe nel contenimento delle azioni offensive parmensi. (dal 46’ Masini 6: buon impatto sulla gara, risulta più efficace nelle due fasi rispetto al compagno che sostituisce).

Rovella 6: non fa giocate degne di nota ma, nei momenti in cui le due squadre battagliano nella zona nevralgica del campo, fa sentire la sua presenza. (dal 75’ Rivella s.v.).

Adamoli 6,5: moto perpetuo sulla corsia di sinistra. Porta in vantaggio i liguri al primo affondo del match, con una conclusione dal limite dell’are che piega le mani a Corvi. Non cala nella ripresa.

Ventola 5,5: gioca molto spalle alla porta, duellando con i difensori avversari e provando a far salire la squadra. Si vede poco in fase conclusiva. (dal 46’ Szabó 7: con il suo ingresso in campo, il Genoa acquista pericolosità in avanti. Suo il gol del 2-2, di testa sugli sviluppi di un corner. Tiene sempre in apprensione i difensori parmensi).

Bianchi 6: lotta, corre e si sacrifica per la squadra, ma sono rare le occasioni in cui riesce a rendersi pericoloso. Le cose non cambiano nel secondo tempo.