Ghibaudo, il passato alla Juve e Cancelo: la storia del terzino del Pisa

Il Pisa ha concluso con l’amaro in bocca il campionato di Primavera 2B. I nerazzurri hanno chiuso la regular season al quarto posto in classifica, alle spalle di Cesena, Benevento e Napoli. Un piazzamento che ha permesso ai toscani di qualificarsi ai playoff. Ai quarti di finale, i ragazzi di Innocenti sono stati eliminati dal Venezia ai calci di rigore. Un epilogo amaro che non cancella però l’ottimo progetto che il Pisa sta portando avanti. Un progetto incentrato sulla valorizzazione dei giovani. Una delle note positive della Primavera è stato sicuramente Edoardo Ghibaudo. Andiamo ad analizzare da vicino l’identikit del giovane. 

LE NOVITÁ DEL SETTORE GIOVANILE DEL PISA

Edoardo Ghibaudo Credit: Ufficio Stampa Pisa Sporting Club

Gli inizi alla Juve e il passaggio al Milan

La sua storia non parte da Pisa. Edoardo è nato il 3 marzo 2005 a Savigliano, cittadina che si trova a 50 Km da Torino. Sin da piccolo, Ghibaudo cresce con una sola passione: il calcio. I suoi primi passi li muove nel settore giovanile della Juventus. Una palestra di vita. Dopo un percorso ad ostacoli, anno dopo anno Edoardo si merita la conferma, arrivando fino all’U17. Nella stagione 2021-22 totalizza 13 presenze e 2 assist, ritagliandosi un ruolo da attore principale. La concorrenza è alta: quell’anno, il classe 2005 condivide lo spogliatoio con calciatori del calibro di Anghelè, Vacca, Ripani ma soprattutto Dean Huijsen, di ritorno a Torino dopo il prestito alla Roma. 

L’anno successivo, dopo tanti anni di Juve, Edoardo Ghibaudo decide di cambiare aria: arriva la chiamata del Milan. Nuove esperienze, nuovi insegnamenti. Una scommessa vinta: nella stagione 2022-23 non salta nessuna partita con l’U18 del Diavolo, totalizzando 3 assist in 27 presenze. 

Edoardo Ghibaudo Credit: Ufficio Stampa Pisa Sporting club

La stagione al Pisa e l’idolo Cancelo

“Danzare e correre agitano la chimica della felicità”. Correre sì, ma con intelligenza. Da un punto di vista tattico, Edoardo ricopre prevalentemente il ruolo di terzino sinistro, all’occorrenza però può giocare anche a destra. Un terzino che sa abbinare la velocità, alla tecnica e all’intelligenza tattica. In questa stagione, infatti ha giocato spesso anche dentro il campo, partecipando in maniera propositiva alla manovra dei nerazzurri. Il suo idolo neanche a dirlo, Joao Cancelo. Un mix di rapidità e divertimento.  Che Ghibaudo si sia trovato a suo agio con il gioco di mister Innocenti lo dicono i numeri: in questa stagione, il classe 2005 ha collezionato 29 presenze e 2 reti, arrivate contro Pescara e Virtus Entella. Le sue qualità non sono passate inosservate, tanto da essere aggregato spesso in prima squadra del Pisa per gli allenamenti. Con le esperienze avute e con i numeri mostrati quest’anno, Edoardo Ghibaudo sembra ormai pronto per il salto tra i professionisti. Un punto di partenza importante, per un giovane ambizioso e volenteroso come lui.