Pescara
Juventus-Pescara, le pagelle dei delfini: si salvano in pochi tra i biancazzurri
Le pagelle degli uomini di Iervese
Servalli 5.5: giornata difficile per l’estremo difensore del Pescara che prende ben 5 reti. Tuttavia, non è quasi mai colpevole sui gol avversari.
Staver 5.5: Soffre molto la presenza di Iling prima e di Strijdonck dopo, prova comunque a dare un contributo offensivo senza, però, incidere.
Madonna 5: prova difendere con carisma il classe 2000, ma insieme al suo compagno di reparto non riesce mai a contenere le penetrazioni degli attaccanti bianconeri, che riescono sempre a fare ciò che vogliono. Prova a farsi vedere in avanti con una conclusione dalla distanza che, tuttavia, viene murata.
Scipione 5: per lui vale lo stesso del compagno di reparto, forse riesce in qualche chiusura in più ma ciò non gli permette di ottenere una valutazione più elevata.
Longobardi 5.5: cerca di dare un apporto offensivo, ma patisce troppo le galoppate di Mbangula per poter meritare una sufficienza. Probabilmente soffre la differenza di velocità e fallisce nel tentativo di rimanerci attaccato.
A. Mehic 5.5: Nel primo tempo perde troppi palloni e non è preciso nei suggerimenti verso i compagni. Cresce abbastanza nel secondo tempo con qualche buon inserimento ma non abbastanza da lasciare il segno in una partita assolutamente da dimenticare per la compagine abruzzese.
Braccia 5: mai entrato in partita, tocca pochissimi palloni e non fornisce il giusto apporto difensivo. Lascia il campo a Sayari a metà secondo tempo. (Sayari 7: l’unico subentrato che riesce veramente a dare un contributo ai compagni sia in fase difensiva che offensiva. Cerca la via del gol in diverse occasioni e la trova all’81’ con una bella conclusione dal limite, su cui forse Senko poteva fare meglio.)
D. Mehic 5.5: un po’ meglio del fratello in fase difensiva, ma come lui non è molto preciso palla al piede. Il centrocampo juventino domina quello dei delfini, che dovrà migliorare in vista delle ultime partite di campionato.( dal 77′ Postiglione S.V.)
Amore 6: probabilmente il più propositivo dei suoi, cerca di creare qualche occasione importante anche con giocate personali ma non è mai preciso sotto porta. Prova anche a dialogare con Stampella, che però non è bravo davanti al portiere.(dal 77′ Napoletano S.V.)
Scipioni 6: la sufficienza è per la tanta buona volontà dimostrata nel recuperare palloni e portarli verso l’area di rigore avversaria. Tuttavia, così come i compagni di reparto non riesce ad esser lucido nell’ultima giocata.( dal 72′ Salvatore S.V.)
Stampella 5.5: un po’ isolato la davanti, tenta la via del gol solo al 36′ con un colpo di testa di poco alto. Lascia il campo al 63′ dopo una prestazione non del tutto convincente, complice anche la scarsità di palloni giocabili arrivati dalle sue parti.(dal 63′ Colazzilli S.V.).
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