Pescara
Atalanta-Pescara, le pagelle del Delfino: tracollo biancazzurro, si salva solo Colazzilli
Le pagelle dei biancazzurri
Lucatelli 4.5 – il portiere biancazzurro oggi sembra agire a rallentatore, dubbio il posizionamento sul primo gol dopo 50 secondi ed errore madornale sul secondo gol bergamasco. Effettua alcuni buoni interventi ma giornata da dimenticare
Sakho 4 – l’eccessiva aggressività quest’oggi non paga, si fa trovare spesso fuori posizione lasciando la linea difensiva scoperta. Prende un rosso ‘discutibile’ alla mezz’ora, ma ingenuo nell’intervenire su De Nipoti. Da segnalare anche un palo colpito di testa su palla inattiva
Palmentieri 4.5 – male come tutta la squadra, la difesa abruzzese fa acqua da tutte le parti e l’Atalanta ne approfitta tutte le volte che può
Staver 5 – soffre tanto su quella fascia, prova a dare copertura al centro ma l’attacco della Dea oggi è devastante
Colazzilli 6 – l’unica sufficienza negli abruzzesi. Il terzino biancazzurro copre molto bene la sua fascia di competenza, bloccando tutte le iniziative avversarie
Mehic A 4.5 – l’ex di turno è inesistente in mezzo al campo. Il Pescara gioca poco con il centrocampo e spesso è costretto a lanciare la sfera dopo l’impostazione dal basso. Dal 78′ Mehic D sv
Kuqi 5 – In un centrocampo praticamente inesistente lotta su quei pochi palloni che la mediana biancazzurra intercetta. Costretto ad uscire per una botta in testa. Dal 36′ Dieye Baka 5 – entra sul 3-0 e la situazione peggiora quando i suoi rimangono in 10, lavoro di copertura e pressing e poco più
É SBARCATO FOOTBLOG, IL BLOG DI FOOTLOOK DEDICATO AL CALCIO FEMMINILE E DI PROVINCIA
Sanogo 4 – il mediano biancazzurro fatica a trovare la sua dimensione in questa primavera, spesso testardo perde molti palloni e prende decisioni sbagliate. Dal 78′ Mandrone sv
Delle Monache 5.5 – niente da fare per il classe 2005, l’attacco abruzzese fatica tutto il match. Quando mancano 5 minuti si guadagna una punizione dal limite che poi calcerà sulla traversa
Blanuta SV – poco da dire sulla partita dell’attaccante moldavo. Servito poco e niente viene sostituito dopo l’espulsione di Sakho per dare spazio ad un difensore. Dal 41′ Scipione 5.5 – chiamato a difendere quando i suoi rimangono in 10, s’impegna nei limiti del possibile sulle scorribande offensive atalantine
Salvatore 5 – Come detto per Delle Monache, l’esterno è servito poco e quelle poche volte che riceve palla si ritrova la difesa bergamasca col fiato sul collo. La musica non cambia quando viene spostato centrale. Dal 78′ Sayari sv
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook