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Napoli, Rocco: “Aspettative alte su Popovic, serve pazienza. Usciamo con due infortuni”

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Dario Rocco (Napoli)

Non è iniziato nel migliore dei modi il campionato del Napoli, battuto dal Frosinone nella 1ª giornata del campionato Primavera 2. Una sconfitta casalinga che non lascia sorrisi sui volti degli azzurri, che si trovano già a rincorrere dopo i primi novanta minuti della nuova stagione. Al termine della partita l’allenatore Dario Rocco ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti. Di seguito le sue dichiarazioni a Iamnaples.it.

Napoli, il commento di mister Rocco

“Il primo tempo è stato giocato abbastanza bene e loro hanno fatto gol su una ribattuta, su una palla inattiva. Noi abbiamo avuto tante situazioni dove potevamo fare male, abbiamo sbagliato troppe scelte. Ci è mancato quello, perché poi dopo vengono meno le forze, ho sostituito Popovic che era stanco dopo tre partite in Nazionale. Siamo in una fase embrionale e dobbiamo stare sereni. La strada è lunga, credo abbiamo affrontato la miglior squadra del campionato. Loro hanno dimostrato di essere avanti, avevano anche tre fuoriquota. Ho visto troppo frenesia, è la prima partita dopo quattro mesi che non giocano. La squadra c’è, i ragazzi sono validi, per ora non abbiamo fuoriquota e quei due o tre giocatori possono fare comodo. De Luca? È uscito, vedremo le sue condizioni. Gambardella ha un problema alla caviglia. Non ne usciamo benissimo da questa partita”.

Nel post partita di Napoli-Frosinone, il tecnico Dario Rocco ha parlato anche ai microfoni di Spazionapoli.it. Di seguito le altre considerazioni dell’allenatore degli azzurri.

Le parole di Rocco su Popovic

“L’emozione c’era, sia per i ragazzi che per me. Una partita particolare contro un avversario che lotterà fino alla fine per i vertici. La loro è una squadra costruita sulla struttura fisica, c’è una differenza di centimetri. Sul secondo gol sembra ci fosse un fallo su Gambardella, ci ha tagliato un po’ le gambe. Siamo all’inizio, la condizione deve migliorare ma c’era tanta voglia da parte dei ragazzi, bisogna essere più lucidi e giocare a pallone senza pensare al risultato. C’è lavoro da fare, sono uno abituato a portare al termine lavori di più anni. Forse qui non avrò il tempo, ma siamo pronti a tutto. Potevamo fare anche gol in alcune occasioni, ma poi la partita cambia. Popovic? Ha fatto tre partite in una settimana più il viaggio, l’ho visto anche un po’ giù fisicamente nel secondo tempo. Mi ha guardato più volte, non mi ha chiesto il cambio ma ho capito che non aveva più benzina. Abbiamo altri ragazzi che possono sostituirlo, deve essere trattato come gli altri, ha tutto il diritto di sbagliare, non ci aspettiamo che deve fare per forza cose straordinarie, le farà. Ha dei colpi straordinari ma è un 2006 come Borriello, Raggioli e tutti gli altri, va lasciato sereno e ci darà delle belle soddisfazioni. De Luca? Ha avuto un problema al ginocchio, lo staff medico saprà cosa fare”.

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