Belmonte, la Serie A e il ritorno a casa: la storia del tecnico del Cosenza

Negli ultimi anni il campionato di Primavera 2 è diventato una vetrina interessante per molte realtà di provincia, meno blasonate rispetto alle big del massimo campionato giovanile, ma che offrono comunque un ambiente serio e competitivo ai giovani per potersi esprimere al meglio. Da ormai qualche a questa parte, il Cosenza ci ha abituato a buone prestazioni, galleggiando nella zona playoff e per fare il decisivo salto di qualità, la dirigenza calabrese ha affidato la guida della Primavera al nuovo mister Nicola Belmonte.

Belmonte, la storia da calciatore

Nato a Cosenza il 15 aprile 1987, Nicola Belmonte cresce calcisticamente nel Bari. Difensore centrale di grande affidabilità e carattere, Belmonte si è sempre distinto per la sua grinta e la capacità di leggere il gioco, diventando un punto di riferimento per le difese delle squadre in cui ha militato. La carriera da giocatore di Belmonte si è sviluppata principalmente in Serie B. Tuttavia, l’ex difensore calabrese ha calcato 56 volte i campi di Serie A con le maglie di Udinese, Siena e Bari.

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Cosenza, la carriera da allenatore di Belmonte

Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, Belmonte ha deciso di intraprendere il percorso da allenatore. Nel 2019 si ritira ed entra nello staff delle giovanili del Siena, sua ultima squadra da giocatore. L’anno seguente passa ad allenare l’Under-15 e poi l’Under-16 del Cosenza. A inizio ottobre 2023 ottiene l’abilitazione per allenatore UEFA A a Coverciano che consente di guidare tutte le formazioni giovanili, comprese le squadre Primavera, e le prime squadre fino alla Lega Pro inclusa, nonché al tesseramento come allenatore in seconda in Serie A e in Serie B. La sua prima grande opportunità è arrivata nell’estate 2024 con la promozione ad allenatore della squadra Primavera sempre del Cosenza, un ruolo che Belmonte ha accolto con entusiasmo e responsabilità.