Venezia
Venezia, senza Aramu la scena è di de Vries? Contro il Sudtirol lo statunitense è decisivo
Ingresso del classe 2002 nella sfida della 2^ giornata di Serie B
Sorride il Venezia di Ivan Javorcic. I lagunari hanno centrato il primo successo in Serie B espugnando il “Druso” di Bolzano per 1-2 contro il Sudtirol. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia nonostante la doppietta di Hilmir Rafn Mikaelsson, gli indisponibili causa COVID-19 per l’inizio di stagione e la sconfitta interna contro il Genoa, gli arancioneroverdi si sono imposti vincendo in rimonta il match della seconda giornata. Mikael Cuisance e un autogol di De Col hanno consegnato il successo a Ceccaroni e compagni, ma è stato decisivo l’ingresso dalla panchina del classe 2002 Jack de Vries.
Da 78′ a 78′, da 2-1 a 2-1
Al debutto in Serie B, l’attaccante statunitense di origini olandesi è entrato al 78′ al posto di Nicholas Pierini, propiziando al minuto 95 la deviazione fatale del difensore del Sudtirol. Buon ingresso e impatto positivo per de Vries, all’esordio assoluto in questa stagione. L’ex-fantasista della Primavera di Andrea Soncin non giocava una gara ufficiale con la prima squadra da dicembre 2021, quando fu il match di Coppa Italia a consegnargli il debutto tra i grandi in Italia. Anche in quel caso, nella gara del “Penzo”, subentrò al 78′ contro la Ternana, con il Venezia di Paolo Zanetti che superò gli umbri per 2-1. Ma dopo una stagione da fuori quota di lusso in U19, la società lagunare può contare sull’apporto del vice-capocannoniere dello scorso Primavera 2a, che vanta presenze a livello professionistico già da prima del suo arrivo in Italia, quando il classe 2002 si fece notare in MLS con la casacca della squadra che lo ha fatto crescere calcisticamente, i Philadelphia Union.
Ne manca uno così
Ma questa deve essere la stagione di Jack de Vries al “Penzo” sotto l’ala di Ivan Javorcic: la retrocessione dalla Serie A alla Serie B non ha solamente imposto al presidente Duncan Niederauer il cambio di allenatore, ma anche una piccola rivoluzione nella rosa: i lagunari sono pronti a salutare l’ormai ex-numero 10 Mattia Aramu, pronto ad indossare la maglia del Genoa sempre in Serie B. Il reparto avanzato ha subito una trasformazione quasi completa: in estate sono arrivati Nicholas Pierini dal Cesena, Aaron Connolly dal Brighton, Joel Pohjanpalo dal Bayer Leverkusen e Andrija Novakovich dal Frosinone. Manca, però, un giocatore con le caratteristiche dello stesso Aramu, ossia un’ala destra di piede mancino che possa offrire una soluzione in più nel tridente offensivo di Ivan Javorcic. Non è un caso, dunque, che de Vries abbia preso in mano la porzione di campo di esterno destro d’attacco in un momento di difficoltà per il Venezia, dato che al momento dell’ingresso in campo del 20enne gli arancioneroverdi si trovavano sotto nel punteggio. Un minutaggio significativo e un possibile indizio lasciato anche dal tecnico croato, pronto a dare fiducia allo statunitense fin da subito. Vediamo se il Venezia interverrà sul calciomercato per rimpiazzare Aramu, intanto de Vries ruba l’occhio in campo tentando di scalare le gerarchie.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook