Parma
Parma, da Trabucchi a Ciardi: uno sguardo al futuro, i giovani pronti al salto
I talenti più interessanti del Parma, primo in classifica in Primavera 2A e tra i favoriti per la promozione.

I talenti più interessanti del Parma, primo in classifica in Primavera 2A e tra i favoriti per la promozione
Il Parma sta per raggiungere un grande obiettivo: a tre giornate dalla fine del campionato Primavera 2A, i crociati si trovano in vetta alla classifica e sono una delle squadre favorite per la promozione in Primavera 1. L’ottima stagione condotta dal club ducale è anche merito di diversi giovani interessanti e promettenti, da tenere d’occhio per il futuro oltre che del lavoro di questi anni di società e di mister Corrent, arrivato l’estate scorsa ma con un bagaglio d’esperienza importante.

Parma esultanza
Gianluca Astaldi
I buoni risultati di una squadra passano anche dal suo portiere. Le 19 vittorie, i 6 pareggi e le sole 2 sconfitte accumulati dai gialloblù, dunque, sono anche merito dell’estremo difensore Gianluca Astaldi. Il classe 2006, 1,91 m d’altezza, ha collezionato il 100% di titolarità e di minuti giocati, a cui si aggiungono 11 clean sheet e 21 gol incassati. Insomma, il suo futuro potrebbero essere roseo a partire già da qualche prestito in Serie C nella prossima stagione.
Nicolas Trabucchi
Ha saltato diverse gare con la Primavera perché nel corso della stagione è stato aggregato in pianta stabile con la prima squadra, prima agli ordini di Pecchia e ora con Chivu. Il difensore è un classe 2007 ma ha già dimostrato un’ottima tenuta, soprattutto fisica per poter compiere il salto prima di tanti altri ragazzi della sua età. Mesi con i grandi in cui è cresciuto e dove ha imparato i segreti del mestiere da compagni più esperti, non ha mai esordito ma in futuro potrebbe essere un prospetto da seguire con attenzione.
Elia Plicco
Come Trabucchi anche lui è stato chiamato da Pecchia in prima squadra in una situazione d’emergenza per via dei tanti infortuni nella zona mediana del campo. Entrambi sono nati a Parma, dunque un aspetto importante anche per il futuro. Centrocampista dotato di grandi qualità tecniche, oltre che fisiche e con i grandi ha dimostrato di poterci stare davvero molto bene. Niente esordio, ma sicuramente avrà tempo e modo di fare il suo percorso, magari in prestito.
Alessandro Ciardi
Tra i 2006 più interessanti del calcio giovanile. Il Parma ci ha messo gli occhi sopra e ha deciso di non farselo scappare dopo che l’Inter l’ha ceduto al Salisburgo. Il club austriaco l’ha poi dirottato in una società satellite, ma a febbraio il ritorno in Italia. Trequartista dotato di enormi doti tecniche, bravo tra le linee e con un buona visione di gioco. I gialloblu ci hanno creduto sin da subito e può essere uno di quei giocatori da inserire piano piano nel contesto prima squadra.
Melvin Nwajei
In 26 partite il giovane attaccante italo-nigeriano ha segnato 12 gol e servito un assist, conquistando così il titolo di miglior realizzatore della squadra (nonché uno dei migliori del campionato). Inoltre è in grado di giocare anche come ala o centrocampista di destra, spaziando tra più ruoli grazie alle sue qualità tecniche.
Francesco Sartori
Un altro dei profili più interessanti del Parma Primavera è la sua punta centrale, il giovanissimo Francesco Sartori. Nato nel 2006, il ragazzo ha segnato 10 gol in 25 partite ed è dunque il secondo miglior realizzatore della squadra. Autore inoltre di 5 assist, Sartori si è dimostrato decisivo in più di un’occasione. Un talento da tenere d’occhio per il futuro.
Dren Terrnava
Con 26 presenze e il 93% di titolarità, a cui si aggiungono un assist e 2 reti, il centrocampista finlandese di origini kosovare è un altro dei giocatori più utilizzati da mister Corrent. Al momento il ragazzo si trova al picco del suo valore: Transfermarkt, infatti, lo valuta 50mila euro.
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