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Primavera 2, ci siamo: ecco i 10 nomi da tenere d’occhio

Il campionato Primavera 2 riapre i battenti: abbiamo provato a indicare dieci giocatori da tenere d’occhio durante la stagione.

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Manuel Pisano

Il campionato Primavera 2 è ormai finalmente alle porte, con la 1ª giornata che inizierà nella giornata di domani. Con l’allargamento del roster delle partecipanti a 32 squadre, la Lega B ha stilato due gironi da 16 squadre ciascuno, aumentando il numero delle pretendenti per la promozione nella massima serie. Come di consueto, la cadetteria del campionato Primavera si rivela una categoria importante per la crescita dei giovani.

Nelle passate stagioni abbiamo infatti spesso assistito a dei veri e propri exploit di talenti meno conosciuti, che si sono messi in mostra raggiungendo il calcio dei grandi o diventando l’oggetto del desiderio di molti club sul mercato. È il caso dei due migliori marcatori della scorsa stagione, David Stuckler e Mario Perlingieri. Il primo, di proprietà della Cremonese, ha già timbrato il cartellino in Serie C con la maglia della Giana Erminio, mentre Perlingieri è divenuto uno dei punti fermi della prima squadra del Benevento.

Ma quali saranno i prossimi giovani prospetti che potrebbero emergere nel corso del campionato Primavera 2 2024/2025? Trattandosi di un torneo tutto da scoprire, è molto difficile eleggere i giocatori che potrebbero stupire nel corso della stagione. Noi di MondoPrimavera.com abbiamo deciso di provarci comunque, indicando 10 nomi, tra i giocatori nati dal 1° gennaio 2006 in poi, da tenere d’occhio durante il campionato. Ne abbiamo scelti 5 per ogni girone, indicandoli in rigoroso ordine alfabetico.

Campionato Primavera 2: i 10 giovani da tenere d’occhio

Riccardo Bassanini (Pisa)

È uno dei volti nuovi del campionato, ma ha già alle spalle un curriculum importante. Esterno offensivo classe 2006, il “nipote d’arte” – suo zio è il noto direttore sportivo Fabio Paratici -, Bassanini viene da un campionato di Serie D giocato col Piacenza. Il suo bottino nella massima serie del calcio dilettantistico, alla sua prima stagione tra i grandi, racconta di 5 gol e 4 assist in 20 partite. Numeri che gli sono valsi anche la chiamata da parte della Rappresentativa Serie D, con la quale ha disputato la Viareggio Cup 2024. Il Pisa ha deciso di scommettere su di lui: almeno per la prima parte di stagione lo vedremo all’opera con la Primavera e, se mostrerà una crescita importante, in futuro si potrebbero aprire le porte della prima squadra.

Salvatore Di Mitri (Palermo)

Palermitano doc, Salvatore Di Mitri è la punta di diamante dell’ambiziosa Primavera rosanero in questa stagione. La squadra siciliana punta a un campionato di vertice e molto potrebbe dipendere proprio dalla verve realizzativa dell’attaccante classe 2006. Nella scorsa stagione il centravanti palermitano ha già dato una buona dimostrazione della sua freddezza sotto porta, con un bottino di 9 gol in 27 presenze stagionali. Quest’anno, alla sua seconda stagione con l’U19, è chiamato a fare un ulteriore step di crescita, migliorando sia come contributo realizzativo che sotto il piano della partecipazione al gioco. E il sogno prima squadra – che ha già assaggiato in panchina in passato – potrebbe, chissà, anche realizzarsi.

Alessio Insignito (Spezia)

Un giovanissimo su cui ci sentiamo di scommettere è il difensore dello Spezia. Insignito sarà uno dei giocatori più giovani che potremo vedere all’opera nel campionato – è nato nel 2008 -, ma ha già dato segnali importanti del suo potenziale futuro. Aggregato alla Primavera di mister Terzi nonostante abbia soltanto sedici anni, il terzino destro cresciuto nel vivaio aquilotto ha già firmato il suo primo contratto da professionista con lo Spezia, un chiaro segnale di quanto il club creda nelle sue doti. Qualità mostrate anche con l’azzurro della Nazionale: nel 2024 ha infatti giocato sia con l’U15 che con l’U16, rimanendo stabilmente nel giro delle selezioni giovanili italiane.

Thomas Moino (Venezia)

Tra i classe 2008 che potremmo vedere all’opera nel corso del campionato c’è Thomas Moino, giovanissimo portiere del Venezia. Nonostante sia ancora in età per difendere i pali dell’U17 dei lagunari, il giocatore potrebbe bruciare le tappe e far parte della rosa della Primavera per la stagione che sta per cominciare. D’altronde, il club ha già dato ampia dimostrazione di credere nel suo potenziale: Moino ha infatti già firmato il suo primo contratto con la società arancioneroverde ed è reduce da un ritiro estivo disputato con la prima squadra di Eusebio Di Francesco. Davvero niente male, per aver compiuto sedici anni soltanto lo scorso 4 agosto.

Manuel Nardozi (Parma)

Gli ultimi giorni del mercato estivo hanno spedito l’esterno offensivo nel pianeta Primavera 2. Per Manuel Nardozi, attaccante classe 2006 cresciuto nel vivaio della Roma, si prospetta dunque un’esperienza lontano dalla capitale, da vivere in prestito con la maglia del Parma. Dopo aver mostrato buonissime cose con l’U16 giallorossa, il suo percorso lo ha visto alternare momenti positivi – come le partecipazioni a molti allenamenti e al ritiro estivo con la prima squadra di De Rossi – e altri meno buoni, alla luce del poco spazio trovato con la Primavera della Roma lo scorso anno. Per non rischiare una stagione ai margini, in estate ha scelto Parma: e adesso è pronto a mostrare le sue doti in Emilia.

Manuel Pisano (Como)

Dalla Juventus al Como, passando per… il Bayern Monaco. Si può riassumere così la – finora giovane – carriera dell’attaccante dei lariani, pronto a stupire nel campionato Primavera 2. Nato nel 2006 e cresciuto nel vivaio della Juve, Manuel Pisano ha lasciato i bianconeri nel 2022, accettando la corte dei bavaresi. L’avventura in Germania, seppur positiva, non è stata indimenticabile ma certo non per la mancanza di qualità: centravanti strutturato fisicamente, Pisano ha una buona tecnica e un’invidiabile freddezza sotto porta, tanto da essere costantemente nel giro della Nazionale U17 azzurra. Il Como ha deciso di scommetterci, riportandolo in Italia: da domani lo vedremo all’opera con la Primavera.

Matija Popovic (Napoli)

Forse il nome più noto dell’intero campionato Primavera 2. Protagonista in passato di un duello di mercato tutto italiano tra Milan e Napoli, nel gennaio 2024 il serbo ha accettato la corte dei partenopei, trasferendosi in Italia. L’estroso trequartista classe 2006 è stato subito parcheggiato al Monza, dove ha già disputato il campionato Primavera 1 giocando però soltanto 5 spezzoni di partita. Rientrato al Napoli per il termine del prestito, per il momento non ha convinto il tecnico Antonio Conte a trattenerlo nella rosa della prima squadra. Popovic dovrà farsi spazio in azzurro sgomitando nel campionato Primavera 2: il palcoscenico ideale per dimostrare di valere la fiducia del Napoli nei suoi confronti.

Jacopo Surricchio (Modena)

Il centrocampista Jacopo Surricchio ha appena diciotto anni ma può già vantare un invidiabile record. Il ragazzo può infatti vantare il primato italiano di essere il primo giocatore nato nel 2006 a esordire tra i professionisti. Un record stabilito nel 2021, quando vestiva la maglia del Teramo, club che lo lanciò ancora quindicenne nel campionato di Serie C. In seguito si è trasferito a Roma, dove ha vinto il campionato U17 e giocato con l’U18, senza però ottenere la conferma. Ci ha scommesso il Modena, che lo ha preso a titolo definitivo e lo ha affidato alle sapienti mani di Paolo Mandelli, un tecnico che ha già dimostrato di saper lavorare molto bene con i giovani.

Pietro Tagliabue (Brescia)

Tra i pretendenti per il titolo marcatori del Girone A potrebbe esserci anche il giovane attaccante delle rondinelle. Di un anno più giovane rispetto a gran parte della concorrenza – è nato nel 2007 – Pietro Tagliabue ha però già dimostrato di avere le carte in regola per fare benissimo nella stagione che sta per cominciare. Nella scorsa stagione ha messo a segno ben 13 gol con l’U17 del Brescia, dando ampi segnali della sua prolificità in zona offensiva. E quest’anno, nell’antipasto dei preliminari della Coppa Italia Primavera, ha iniziato come meglio non avrebbe potuto: due gol in due partite, per dare un chiaro segnale della sua voglia di rendersi protagonista di un’annata importante.

Michael Zeppieri (Pescara)

Di chiare origini italiane ma di passaporto canadese, Michael Zeppieri è cresciuto oltreoceano, formandosi calcisticamente nel Vaughan. Arrivato in Italia nel 2022, come scommessa da parte del Pescara, con la squadra abruzzese ha già fatto vedere cose interessanti: nello scorso campionato Primavera 2 ha infatti collezionato ben 13 gol in 25 partite, meritando le attenzioni della prima squadra di Zdenek Zeman. L’esordio in Serie C, avvenuto nello scorso gennaio contro il Sestri Levante, è stata la logica conseguenza ma anche il primo passo di un lungo percorso. Un cammino che passa nuovamente dal Primavera 2, dove è chiamato a confermarsi a suon di gol per conquistare un posto fisso tra i grandi.

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