Cittadella
Cittadella-Parma, le pagelle dei granata: i veneti alzano bandiera bianca dopo un tempo
Le pagelle della squadra granata
Petre 5.5: Si oppone con un polso troppo morbido nel primo gol. Per il resto la sua prestazione all’altezza, esce in maniera decisa in un paio di occasioni.
Talomonti 6: Partita di gran sacrificio la sua: stringe la posizione quando la squadra resta in dieci andando a fare il braccetto in un’inedita difesa tre. Attento nei movimenti movimenti difensivi: non si fa trovare impreparato.
Ercolani 5.5: Decisivo il suo errore in occasione del secondo gol, il Parma spinge molto nel primo tempo e lui, come tutto il reparto, non riesce a porre un argine alla manovra dei Crociati. (Dal ’54: Sanzovo 5.5: Entra per provare a dare un po’ di freschezza, non ci riesce, incaponendosi spesso in dribbling di troppo)
Adjei 5: Una sua imprecisione in fase di impostazione costa il primo gol alla sua squadra. Quella che porta al vantaggio ospite non è però l’unica disattenzione, partita abbondantemente al di sotto della sufficienza. (Dal ’54 Pierobon 6: Entra e fa il compitino, partita senza particolari spunti: ordinata)
Smajlaj 6: Ordinato, sempre attento nei palloni alti e nei duelli aerei. Incita la squadra per tutta la partita facendo sempre sentire la sua presenza e la sua voce.
Feltrin 4.5: Dopo mezz’ora doppio giallo che vale il rosso, la seconda ammonizione si trasforma in un fallo da rigore. Lascia la squadra in dieci.
Donà 5,5: Non la solita prestazione di quantità, molto macchinoso in costruzione. (Dal ’54 Pontin 5.5: Entra per fare l’attaccante e cercare di impensierire la difesa ospite non riuscendo però mai in questa missione.)
Vranovci 5.5: Tocca tante volte la palla non tutte le sue giocate sono però di qualità. Nel finale appare frustrato: la palla non gli arriva con regolarità e si innervosisce.
Borgo 5.5: Ha alcuni buoni spunti nel primo tempo, cala nella ripresa e viene sostituito. (Dal ’67 Reato 5.5: Troppo poco per creare pericoli alla difesa del Parma. Arriva solo una volta alla conclusione.)
Thioune 5.5: Come tutto il reparto offensivo granata soffre la supremazia degli ospiti finendo per non riuscire mai a rendersi pericoloso. (Dal ’45 Zambon 6: Entra per rinforzare la difesa, dal suo ingresso la retroguardia veneta non corre alcun pericolo)
Nwachukwu 5.5: Corre tanto e si adatta anche al ruolo di esterno di centrocampo dopo l’espulsione di Feltrin. Davanti non riesce mai a saltare l’uomo e a sfruttare la sua velocità, dietro si sacrifica.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook