Brescia
Brescia, Maran esalta i giovani: “Occhio a Ferro e Fogliata”
Le dichiarazioni del tecnico delle rondinelle sui due talenti
In un’intervista a “La Gazzetta dello Sport”, il tecnico del Brescia, Rolando Maran, si è detto entusiasta di essere nuovamente alla guida delle rondinelle. Un avvio entusiasmante, con 2 vittorie e 3 pareggi in 5 gare ma, soprattutto, un’identità ritrovata e un’idea di gioco applicata in campo. Maran, inoltre, ha speso parole al miele per i suoi giocatori, soffermandosi in particolare su 2 ragazzi classe 2004, prodotti del vivaio biancazzurro. Stiamo parlando di Matteo Ferro e di Riccardo Fogliata, attaccante e centrocampista classe 2004 lanciati dal club lombardo in questa prima metà di stagione.
Brescia, Maran su Ferro e Fogliata
“Un grande stimolo, l’ho confessato a loro e mi hanno dimostrato il giusto atteggiamento. Mi sto divertendo. Non dico che ci sono i nuovi Pirlo e Tonali, ma occhio a Ferro e Fogliata”. Così Rolando Maran alla “rosea”, dimostrando tutta la stima e la fiducia riposta nei giovani talenti bresciani. L’ allenatore ha già dimostrato di non guardare la carta d’identità prima di schierare un giocatore, spetterà ora ai due ragazzi cogliere la grande occasione, ritagliandosi uno spazio importante nella squadra della loro città, dove sono cresciuti e dove rappresentano un importante risorsa per il presente e, soprattutto, per il futuro.
Ferro e Fogliata: esordio, rinnovo e futuro
In questo avvio di campionato, i 2 ragazzi hanno percorso strade differenti, ma entrambi hanno raggiunto il traguardo lo scorso 13 dicembre, firmando il loro primo contratto da professionista con il Brescia, fino al 30 giugno 2028. Riccardo Fogliata, centrocampista centrale, ha iniziato fin da subito con i grandi: aggregato per il ritiro estivo e successivamente lanciato dal 1’ minuto alla prima stagionale, contro il Cosenza, dove riuscì a servire anche un assist. Lo spazio si è via via ridotto, con il recupero dei centrocampisti titolari, ma il club ha dimostrato di credere fermamente in lui, tenendoselo stretto. Nonostante la concorrenza, ha comunque giocato 10 partite con la prima squadra. Più dura la scalata di Matteo Ferro, attaccante esterno che ha iniziato la stagione aggregato in primavera da fuoriquota, dove ha segnato ben 4 reti in 8 partite, contribuendo al buon piazzamento delle baby rondinelle, al 3^ posto in classifica nel Girone A del Campionato Primavera 2. La sua stagione è cambiata dall’avvento in panchina di Rolando Maran: il tecnico ex Chievo Verona ha deciso di aggregarlo con continuità in prima squadra, fino a farlo esordire allo Stadio “Città del Tricolore” contro la Reggiana, lo scorso 10 dicembre.
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