Udinese-Sassuolo, le pagelle dei bianconeri: Centis illusionista, Abdalla risolutivo

70. Mosca 6,5: respinge centralmente in occasione del goal di Russo, ma si riscatta con gli interessi nella seconda frazione prima spiccando il volo sul colpo di testa dello stesso attaccante, poi edviando una conclusione potente di Bruno.

39. Abdalla 7: voto alto in pagella per l’intervento con cui al 63′ nega la doppietta a Russo a porta sguarnita. Scatto da vero felino e coraggio a gettarsi vicino al palo.

4. Cocetta 5,5: poco reattivo sul goal, diligente per il resto della partita.

3. Guessand 5: al rientro dall’intervallo viene preso di mira dai dribblomani sassolesi che lo inducono all’ammonizione, in generale non prende mai D’Andrea.

24. Iob 6: nei primi quarantacinque minuti ha il merito di spingere tenendo basso il raggio d’azione di PIeragnolo. Alla lunga cala un po’.

8. Bassi 5,5: nelle azioni d’attacco mancano i suoi inserimenti senza palla (dall’81’ 80. De Crescenzo S.V.).

11. Castagnaviz 6: bene in rottura per l’intero primo tempo finché un duro colpo non lo obbliga ad alzare bandiera bianca (dal 46′ 30. Zunec 6: non male nella seconda parte di gara, intelligente al 95′ a spendere il cartellino giallo per arrestare il coast-to-coast di un D’Andrea probabilmente lanciato a rete).

7. Centis 7: conferma la leadership che vanta all’interno della rosa bianconera e in più impatta decisamente sul risultato finale con un gesto tecnico non voluto ma indirizzato a quello scopo: sperare nella spizzata vincente o – come in questo caso – di confondere tutti e metterla dentro (dal 72′ 27. Russo 6: entra con un bel piglio, riempie l’area ma non riesca a costruirsi chance da rete).

20. Buta 6: soffre quando deve guardarsi le spalle dagli attacchi di D’Andrea, però il suo spunto alimenta parecchie ripartenze dell’Udinese.

29. Semedo 5: poco coinvolto e incastrato dalla coppia Cannavaro-Miranda. Troppo assente.

77. Asante 5,5: il Sassuolo non gli concede profondità, perciò conclude poco nello stretto. Impreciso al tiro (dal 61′ 79. Pejicic 6: indubbiamente più pericoloso dei colleghi offensivi partiti dal 1′, offre anche un cross interessante su cui nessuno erroneamente si avventa).