Torino
Torino, Vagnati: “Giovani? Abbiamo delle norme imbarazzanti”
Le parole del responsabile dell’area tecnica granata
In casa Torino c’è stata una conferenza stampa nella giornata odierna in cui ha parlato Davide Vagnati. Diversi gli argomenti trattati dal Responsabile dell’area tecnica dei granata tra cui anche quello relativo alle norme sul calcio giovanili e ai contratti dei giovani calciatori, oltre al discorso e alla possibilità di creare una U23 (o seconda squadra) da poter iscrivere al campionato di Serie C. Di seguito le sue parole.
I RISULTATI DEL TORINO NELLA VIAREGGIO CUP
Torino, Vagnati e i giovani: le sue parole
Davide Vagnati del Torino ha risposto ad alcune domande, alcune riguardanti i giovani. Ecco la sua risposta: “E’ una bella domanda ma anche difficile: abbiamo delle norme che sono imbarazzanti per gli investimenti della società. Siamo costretto ad avere quasi tutti in scadenza, se dicessi un nome farei un assist agli altri. Non abbiamo più la possibilità di fare un pre-contratto e poi la facoltà unilaterale per firmare il contratto, ora bisogna investire sul settore giovanile e poi essere un piatto prede per le altre società. Abbiamo profili di un certo livello, la Primavera sta facendo benissimo e qualche ragazzo sta dando risposte anche fisiche in prima squadra. E’ chiaro che il passaggio ai grandi è importante, un conto è giocare per i tre punti e poi prendersi una birra oppure giocare con chi ha famiglia. Abbiamo Dembelé che sta facendo bene al Venezia pur senza grande spazio, anche Horvath sta andando bene e probabilmente andrà all’Europeo, c’è Ilkhan…Ci sono diversi ragazzi che possano dare linfa alla prima squadra”.
Vagnati sull’U23
Il responsabile dell’area tecnica del Torino ha continuato parlando di un argomento molto interessante e in voga negli ultimi anni, ovvero il discorso U23 o seconde squadre. Ecco le sue parole: “E’ un pensiero che facciamo spesso con il presidente, con Moretti e con il responsabile del settore giovanile Ludergnani. E’ un’opportunità, ma bisogna crearsele nel momento in cui si possono fare seriamente. L’Under 23 è una squadra professionistica e la serie C è difficile, è una cosa seria e il Toro non può farla arrivando ultimo o penultimo. Bisogna avere giocatori che vogliano migliorarsi e anche fare risultati, lo stiamo studiando”.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook