Torino, Primavera battuta dal Trento: non basta Gabellini

Match positivo per Torino, sceso in campo oggi per un’amichevole che ha ufficialmente messo fine al ritiro disputato a Spiazzo. I giovani granata allenati dal nuovo tecnico Felice Tufano, successore di Giuseppe Scurto sulla panchina del Toro, hanno affrontato la prima squadra del Trento, militante nel campionato di Serie C. Un test importante e impegnativo per la formazione piemontese, contro un club più avanti nella preparazione e con una rosa composta da giocatori molto più esperti rispetto ai giovani di Tufano. 

Sconfitta di misura per la Primavera granata

A imporsi, dopo una gara combattuta e che ha visto la Primavera granata fare bella figura, è stato il Trento: i gialloblù hanno battuto i ragazzi di Tufano per 2-1, sbloccando la partita nel primo tempo grazie a un calcio di rigore battuto e trasformato da Anastasio. Nel secondo tempo il Toro ha trovato la via del pari con Gabellini, bravo a siglare l’1-1 battendo il portiere avversario sempre dal dischetto, ma pochi minuti dopo il Trento ha siglato il definitivo 2-1 con Uez.

Esultanza del Torino Primavera

Una sconfitta più che onorevole per la Primavera di Tufano, che scenderà nuovamente in campo per altre due amichevoli, già programmate per i prossimi giorni. I granata saranno nuovamente impegnati giovedì 1 agosto, quando sfideranno la Sanremese a Orbassano, per poi affrontare i pari età della Pro Vercelli, a Vercelli. Successivamente, prima dell’inizio del campionato, il Torino sarà impegnato al “Memorial Mamma e Papà Cairo”, previsto per l’8 e il 9 di agosto.

Prime indicazioni: il modulo di Tufano

Al netto della sconfitta – scrive Toronews – la compattezza mostrata dalla Primavera granata ha lasciato una buona impressione. Tufano ha schierato la sua squadra con il 3-5-2, sulla scia del sistema di gioco scelto dalla prima squadra di Paolo Vanoli. Subito impiegati tutti i nuovi acquisti, come il portiere Plaia, ma anche Siviero, Pellini e Conzato. Una squadra ampiamente rivoluzionata, quella dei giovani piemontesi, che ha pochi fuoriquota in rosa, come il difensore Mendes e gli attaccanti Franzoni e Longoni. In vista dell’inizio del campionato – si legge – sono attesi gli ultimi colpi da parte del direttore sportivo Ludergnani per completare la rosa.