Torino
Torino, Juric: “Molto attenti ai Primavera. Esordio? Un traguardo”
Ecco le parole dell’allenatore granata
Anche questa edizione della Serie A TIM sta per volgere al termine e le società iniziano a fare i conti con i risultati ottenuti questa stagione. Uno dei punti fondamentali analizzati dai vari club è sicuramente quello dell’apporto dei giovani tra i più grandi. Proprio qualche ora fa l’allenatore del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa del lavoro da parte dello staff granata sui talenti della primavera, esponendo il suo concetto di inserimento ed esordio in prima squadra.
Ma qual è la visione dell’allenatore granata rispetto a questo argomento e quali sono stati i giovani tenuti in considerazione e lanciati dall’allenatore croato? Scopriamolo insieme.
Esordio, un traguardo meritato
Il tecnico del Torino Ivan Jurić ha voluto approfondire l’argomento giovani proprio durante la conferenza stampa in vista della gara di domani contro l’Inter, già laureatasi campione d’Italia la scorsa giornata. L’allenatore croato ha parlato così dei giovani di cui dispone la società: “Siamo molto attenti ai Primavera, li conosciamo tutti, sappiamo le loro caratteristiche”. Inoltre si è concentrato particolarmente anche sull’argomento esordio, spiegando la sua visione del concetto: “Un giovane lo puoi anche far esordire, ma non so se ha senso. Se si punta su uno, come Gineitis, allora ci si punta sul serio. Tanti ragazzi sono sempre con noi, può anche capitare che esordiscano. Però io vorrei che la percepissero non come un regalino, ma come un traguardo meritato, perché quel giocatore può essere effettivamente parte della prima squadra”.
Gineitis un esempio, ma non solo lui…
Vedendo l’esordio come un “traguardo meritato”, Ivan Jurić preferisce sicuramente osservare bene i giovani talenti che gli vengono proposti, chiamandoli a svolgere qualche allenamento con la prima per poter scrutare bene le loro capacità e la loro personalità. Uno degli esempi di esordio sicuramente più vicini è quello del il centrocampista Gvidas Gineitis. Il classe 2004 di nazionalità lituana, cresciuto nel settore giovanile e arrivato fino alla Primavera come protagonista, ha ottenuto ben 15 presenze con la prima squadra durante questa stagione. L’allenatore croato però ha osservato e convocato in più di qualche occasione anche altri calciatori appartenenti al settore giovanile, come i terzini Antolini, Muntu e Balcot, gli esterni Savva e Njie, i centrocampisti Ciammaglichella e Silva e infine il terzo portiere Brezzo. Al momento però gli esordi tardano ad arrivare e sicuramente il mister starà attendendo il momento giusto. Chissà se ne arriverà qualcuno proprio in queste giornate che concluderanno il campionato.
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