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Conzato, dal Vicenza al Torino al ritmo di Samba. L’idolo Neymar e quel sogno nel cassetto per suo papà

Filippo Conzato, attaccante esterno del Torino, si è raccontato tra sogni, obiettivi, l’idolo Neymar e la storia: la sua intervista.

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Mettete un pizzico di Italia e un po’ di Brasile, un mix particolare che risponde al nome di Filippo Conzato. L’attaccante in estate è passato dal Vicenza al Torino, nonostante su di lui ci fossero diverse voci di calciomercato con anche Inter e Atalanta interessate. Il classe 2007, però, ha scelto i granata e in questa sosta è stato convocato dall’Italia U18 di Franceschini. Un momento positivo per lui che si è raccontato a Calciomercato.com tra storia, sogni e obiettivi.

Conzato, l’intervista all’attaccante del Torino

Sulla sua storia: “Da piccolino prima del Vicenza giocavo in attacco. Quando sono arrivato al Vicenza diciamo che ero in una fase di sviluppo e mi avevano spostato difensore, però negli anni, crescendo, ho convinto i mister a spostarmi nuovamente in attacco. Ruolo preferito? Esterno alto di destra a piede invertito”.

Sull’idolo: “Il giocatore a cui mi ispiro di più è Neymar che è brasiliano come mia mamma. Ha skill e colpi che mi piacciono tantissimo. Mi paragonano a Yamal principalmente per l’aspetto. Il mio idolo è però mio papà, nessuno è come lui”.

Su sogni e obiettivi: “Il sogno nel cassetto che ho nel calcio è arrivare a giocare in Serie A. Poi chiaramente c’è quello di vestire sempre con costanza la maglia azzurra della Nazionale maggiore. Il sogno nascosto oltre il calcio? È riuscire a mandare in pensione mio papà e non farlo lavorare più”.

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