Empoli-Torino, le pagelle dei granata: si salvano in pochi, centrocampo assente

Primavera 1, Empoli-Torino: le pagelle dei granata

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Gemello 5,5: non può niente sui due gol subiti. Per il resto normale amministrazione.

Gilli 5,5: soffre troppo le avanzate di Ricchi e Zelenkovs, e non si vede mai in fase offensiva. Da un terzino del suo calibro ci si aspetta senza dubbio di più. ( dal 72′ Kone s.v.)

Ferigra 6: dirige come al solito attentamente la difesa, non sbaglia quasi niente.

Sportelli 5: va troppo spesso in difficoltà quando viene imbeccato sulla profondità. Non perfetto coi piedi e poco sicuro.

Michelotti 5: dalla sua parte il Torino non la prende mai. Così Coppitelli è costretto ad intervenire con una sostituzione forzata nel primo tempo. ( dal 37′ Kone Ben 6: è vivo, prova a smuovere i suoi e dà quella spinta che serviva per provare a svoltare le sorti della partita. )

Isacco 5: completamente avulso dal gioco; prova a mettere un pò della sua fisicità, ma oggi l’Empoli la mette su un altro piano.

Onisa 5: il metronomo granata oggi non riesce proprio a dettare i tempi e va in confusione. Da terzino la sua prestazione non migliora, anzi, si vede ancora meno.

Adopo 5: non riesce mai ad accendersi, è apparso spaesato è lento nelle scelte: irriconoscibile. ( dal 63′ Moreo 6: in realtà lo si vede solamente per la splendida punizione che riapre la partita, di certo però per lo meno lui fa qualcosa.)

Petrungaro 5: nei primi minuti prova spesso ad accentrarsi e a servire Rauti, ma spesso la soluzione non va a buon fine. Poi Coppitelli decide di sostituirlo e la sua partita finisce così al 37′. ( dal 37′ De Angelis 6: la sua mancanza dal primo minuto si è sentita eccome, comunque nemmeno lui riesce a ribaltare l’andamento del match perdendo qualche pallone di troppo. Prova però ad iniziare tutte le azioni dei suoi ed inoltre colpisce un bel palo da una punizione dal limite.)

Rauti 6: il mister lo tiene in campo per l’intera partita e c’è un motivo: non molla mai e rincorre tutti finchè può. Viene mal servito e non si nota, ma gli basta un pallone all’88’ per rischiare di pareggiare la partita, Saro si supera e non glielo permette.

Belkeir 5: uno come lui dovrebbe risolvere le partite da solo, invece spesso si assenta e risulta inconcludente.  dal 72′ Murati s.v.)