Torino
Dellavalle, Savva e Ciammaglichella: la spina dorsale del Toro per la Coppa
Il reparto avanzato granata potrebbe fare la differenza nella finale di Coppa
Manca un solo giorno all’atto conclusivo della Primavera Tim Cup che vedrà sfidarsi Fiorentina e Torino in finale. La partita è in programma giovedì 4 aprile allo stadio “Renato Dall’Ara” di Bologna alle ore 20:45. Da una parte troviamo appunto il Torino guidato da Giuseppe Scurto che sta facendo una stagione ad altissimi livelli. Finale di Coppa meritata dopo un cammino in cui i granata sono riusciti ad eliminare due forze del campionato come Inter e Lazio. Anche in Primavera 1 le cose stanno andando alla grande: quinto posto a 44 punti e piena lotta playoff, contando che la sesta è il Sassuolo con gli stessi punti e la quarta è la Lazio a +3 dai granata. Dall’altra parte la Fiorentina di Daniele Galloppa sta vivendo una stagione a due facce. Se può dirsi soddisfatta per il cammino in Primavera Tim Cup, lo stesso non si può dire del campionato dove i viola non rischiano la retrocessione ma sono anche lontani dalla zona playoff che oggi dista ben 11 punti, con la Fiorentina dodicesima a 33 e il Sassuolo sesto a 44. Giovedì sera Caprini e compagni proveranno a battere il Torino per alzare un trofeo importantissimo che alzerebbe il livello della stagione dei viola. Ma ora analizziamo l’annata granata che in campionato hanno registrato il miglior attacco solo al pari della capolista Inter, con 54 gol segnati in 27 gare.
Torino, il miglior attacco del Primavera 1
Tra i punti di forza della Primavera allenata da Giuseppe Scurto uno è sicuramente il reparto avanzato. Con 54 gol i granata rappresentano la squadra con l’attacco più forte dal campionato al pari dell’Inter che però ha subito ben 24 gol in meno. I 44 punti guadagnati da Dellavalle e compagni sono frutto di un gioco aggressivo in cui è costante la ricerca del gol. Dunque, dopo 27 giornate di campionato i granata si sono posizionati quinti in classifica grazie 12 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Un ruolino di marcia niente male che li ha portati a lottare per i playoff e soprattutto in finale di Primavera Tim Cup dove partono favoriti contro gli avversari della Fiorentina. Ma oltre ad essere una macchina da gol quasi perfetta, i granata possono contare su diverse individualità che hanno dimostrato di saper incidere in questa categoria.
Dellavalle e Ciammaglichella, la spina dorsale del Torino di Scurto
Un segreto del successo della squadra di Giuseppe Scurto è senza dubbio il fatto di poter contare su singoli dal talento cristallino che in questa stagione stanno giocando ad alti livelli segnando reti con continuità. Alessandro Dellavalle è il simbolo di questo Toro: esperto difensore centrale, capitano e rigorista della squadra. Fin qui Dellavalle ha segnato la bellezza di 8 reti. Oltre ad avere un fiuto per il gol fuori dal normale per un difensore, è dotato di grande fisicità e grande grinta che lo hanno portato ad essere il tiratore dal dischetto per via della sua grande freddezza. L’altro pilastro della squadra di Scurto è sicuramente Aaron Ciammaglichella, centrocampista classe 2005 nato proprio a Torino. La sua particolarità sta nella sua duttilità a centrocampo: Aaron ha una grande capacità di legare il gioco tra mediana e attacco grazie ai suoi movimenti tra le linee che non danno punti di riferimento agli avversari. In questa stagione di Primavera 1 conta ben 9 reti, e in generale ha dimostrato affidabilità per tutto il campionato: servirà la massima attenzione da parte della Fiorentina per contenerlo. Oltre a Dellavalle e Ciammaglichella, il Torino dispone di altri talenti molto interessanti tra cui Zanos Savva, ala destra cipriota nato nel 2005, dotato di grande corsa e di un ottimo dribbling. In attacco occhio anche a Njie, l’ala sinistra, e infine da non sottovalutare anche Jonathan Silva, brasiliano diciannovenne che ha trovato la rete due giornata fa nella vittoria per 4-3 contro il Genoa.
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