Seguici su

Primavera 1

Gabellini, la genesi dell’antieroe, Cacciamani spina nel fianco: le pagelle del Torino

Tutti i voti nelle pagelle del Torino nella partita contro l’Udinese, valida per il trentesimo turno di Campionato Primavera 1.

Pubblicato

il

Gabellini (Torino)

Udinese e Torino saranno di fronte questa mattina per la trentesima giornata del campionato Primavera 1. Di seguito, le pagelle del Torino di MondoPrimavera.com.

UDINESE-TORINO, LA CRONACA DELLA PARTITA

Primavera 1, le pagelle del Torino

Siviero 6: pronti, via, subito miracolo. Inchioda il risultato leggendo il cross tagliato per Cosentino e neutralizzando la conclusione da pochi passi. Dal giorno alla notte però nella ripresa, quando con una parata difettosa non riesce a contrastare il sinistro stretto sul primo palo di Vinciati.

Mullen 5,5: dalla sua parte arrivano folate che preannunciano tempesta. Non proprio impeccabile la tenuta difensiva nell’assorbire le cavalcate di Vinciati.

Olsson 6,5: solidissimo in fase di copertura, trova grandi letture che gli consentono di devitalizzare la proposta dell’Udinese.

Mendes 6: determinante nel leggere le intenzioni di Cosentino e piazzarsi sulla linea di porta per cancellare (o meglio, ritardare) l’1-0.

Cacciamani 7: le sue folate danno freschezza alla proposta offensiva. Da una sua sgasata nasce una grande chance intorno al settimo minuto. Semina il panico anche qualche minuto dopo, ingranando la quinta e presentandosi a tu per tu con il portiere: stavolta è un difensore a fermarlo in angolo. E’ un continuo fattore offensivo.

Rossi 5,5: impatto non indimenticabile, trova pochi spunti degni di nota.

Liema: perde un pallone sanguinoso sui trenta metri, spalancando la porta ad un contropiede molto pericoloso. Da premiare però la presenza nelle pieghe della partita, come primo distruttore del gioco avversario.

Perciun 6: sempre elettrico e frizzante nel galleggiare tra i riferimenti dell’Udinese. Manca però la scelta finale, il morso sulla preda.

Zaia 5,5: non necessariamente un match da segnalare sul calendario. Perde consistenza col passare dei minuti.

Franzoni 5,5: il suo nome è poco presente nel film della partita, in particolar modo nelle scelte finali, dove il suo estro creativo stavolta non è pervenuto. Dal 60′ Mangiameli 6: scarabocchia subito dopo aver agganciato il pallone con un controllo spaziale nel cuore dell’area. La sua presenza fisica però costringe la difesa ad adattarsi, creando superiorità per i compagni.

Gabellini 6,5: “la genesi dell’antieroe”. Da negativo a positivo, ma il concetto centrale è che rimane un protagonista. Tutto condensato nei dieci minuti finali, nei quali sbaglia un penalty ma si rifà infilando il pareggio. Simbolo di grande tenuta mentale.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *