Sassuolo-Torino, le pagelle dei neroverdi: Campani macchia la sua prova, bene i cambi

Primavera 1, Sassuolo-Torino: le pagelle dei neroverdi

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Campani 5,5: Dopo pochi minuti è protagonista negativo per la sua squadra, causando il rigore del vantaggio granata. Una macchia che gli costa mezzo punto in pagella, poiché ha compiuto diverse parate nel corso del match.

Fiorini 5,5: Spesso in difficoltà, gioca con un’ammonizione dal primo tempo che non gli consente di affrontare Millico molto tranquillamente.

Merli 5,5: Stesso discorso del compagno di squadra, spesso va in difficoltà contro l’attacco granata.

Ghion 6: Buona gestione in mezzo al campo, ultimo a mollare lotto su tutti i palloni.

Pilati 6: Poche sbavature per il centrale difensivo, sui gol non ha particolari colpe e centralmente i granata non riescono a sfondare.

Perazzolo 6: Prova sufficiente per il difensore alla prima presenza con i neroverdi proprio contro i suoi ex compagni di squadra. Dal 73′ Bellucci S.V: Entra a risultato ormai chiuso, da il suo contributo alla squadra nel finale.

Oddei 6: Meglio nella ripresa dove crea qualche grattacapo in più alla retroguardia granata. Un paio di conclusioni insidiose per il classe 2002 nonché il più piccolo in campo. Dal 82′ Pellegrini S.V.

Artioli 5,5: Prova incolore per il centrocampisa neroverde. Un po’ in difficoltà nel centrocampo fisico dei granata. Dal 55′ Ahmetaj 6: Entra con un buon piglio e sfiora anche il gol nel finale.

Giani 5,5: Ci prova i diversi modi, ma non riesce mai ad inquadrare la porta granata. Potrebbe forse fare meglio in qualche circostanza, non ha nemmeno vita troppo facile tra Ferigra e Sportelli. Dal 46′ Manzari 6: Sicuramente fa qualcosa in più del compagno e va vicino alla rete in un paio di circostanze. Svaria su tutto il fronte offensivo.

Viero 5,5: Prova poco positiva per il numero 10 che nella partita di oggi non brilla. Una sola occasione di testa e poco altro. Dal 82′ Giordano S.v.

Aurelio 6: Torna dopo un lungo infortunio e nella prima frazione cerca di creare qualche pericolo sull’out di sinistra. Nella ripresa cala un po’ ma stringe i denti e resta in campo anche se molto stanco.