È un Sassuolo per giovani: Grosso ha i suoi baby per puntare alla A

Quando sei una neo-retrocessa non è facile scegliere quale strada intraprendere: c’è chi vuole puntare subito all’immediata risalita puntando su giocatori pronti e chi, come il Sassuolo, sceglie di affidarsi ai giovani. I neroverdi, complice anche il paracadute economico della retrocessione dalla massima serie (che ammonta a 25 milioni di euro vista la permanenza per più di due annate consecutive in Serie A) stanno infatti, almeno inizialmente, puntando sui propri ragazzi.

Linea (nero)verde: tra ritorni, panchine ed esordi

Nelle prime tre giornate di Serie B sono stati tanti gli esordi e le convocazioni di ragazzi provenienti dalla Primavera campione d’Italia o dal settore giovanile, in generale, dopo aver fatto altri percorsi di prestito. Tra questi, nella rosa attuale di Fabio Grosso è presente il difensore Kevin Miranda – classe 2003 – che nella scorsa stagione ha collezionato 10 gettoni con la maglia del Catanzaro. Già una presenza, da 33 minuti contro il Bari, per il terzino (2003) Edoardo Pieragnolo, la scorsa stagione protagonista con la Reggiana.

Già due invece i gettoni(45′ con il Bari e 6′ con il Cesena) per il ventenne Luca Lipani. Il centrocampista, nella scorsa stagione successiva al suoarrivo dal Genoa, aveva giocato 8 gare in neroverde e, in questa stagione, potrebbe trovare più spazio. In panchina c’era anche Kevin Leone, centrocampista classe 2005 già nel giro della prima squadra nella scorsa stagione e un vero e proprio fattore in Primavera. Stessa sorte per il centrocampista croato Borna Knezovic, anch’esso un 2005, anche lui in panchina contro il Cesena e già autore di un gol in due gare con la formazione Primavera.

Il fattore-Russo

Tra i tanti giovani tenuti in considerazione dal tecnico neroverde, quello che si è preso la copertina è Flavio Russo. Il centravanti catanese, capocannoniere dello scorso campionato Primavera 1 con 20 reti, ha trovato, oltre ai primi minuti, anche il primo gol tra i professionisti.

Prima quattro minuti con il Catanzaro, poi 31′ contro il Cesena in un match in cui il giovane bomber ha siglato la rete del definitivo 2-1 per i neroìverdi. Dopo questa rete sono arrivati poi altri 38 minuti nell’ultima gara e chissà che Grosso, contro una Cremonese in difficoltà, non si affidi al suo giovane bomber già dal primo minuto.

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