Sassuolo, fattore Bigica: lo scudetto e la voglia di ripetersi con la Primavera neroverde

Il Sassuolo ha chiuso la passata stagione con la retrocessione in Serie B. Un verdetto amaro e sorprendente, frutto di alcuni sbagli commessi dentro e fuori dal campo. Per i neroverdi è arrivato però il momento di voltare pagina e pensare al prossimo campionato di Serie B. Il Sassuolo ripartirà da diversi giovani, provenienti dalla Primavera campione d’Italia. I meriti della crescita di questi ragazzi sono del tecnico Emiliano Bigica. Andiamo a conoscere meglio, l’allenatore dell’U19 neroverde.

La carriera da calciatore di Emiliano Bigica

Emiliano Bigica è nato a Bari nel 1973. Durante la sua carriera da calciatore, ha vestito le maglie di diversi club di Serie A e B, tra cui quelle di Fiorentina, Napoli e Salernitana. Bigica, nel suo palmares, può vantare una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e un’Europeo U21. Bigica è stato un centrocampista. Il suo addio al calcio è arrivato nel 2007, con il Novara.

Carriera da allenatore di Bigica

Una volta appesi gli scarpini al chiodo, Bigica ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore, iniziando con l’Empoli U17. Dopo la parentesi da commissario tecnico dell’Italia U17, nel 2019 è arrivata la chiamata della Fiorentina Primavera. Con i Viola ha alzato al cielo per due volte la Coppa Italia Primavera. Dal 2020 è allenatore del Sassuolo Primavera: nel 2024, ha vinto lo scudetto, in finale contro la Roma. Nella stagione 2023-24, per pochi mesi, è stato allenatore ad interim della prima squadra neroverde.

Modulo e tattica con il Sassuolo

Bigica è fautore di un calcio propositivo, ma allo stesso tempo concreto. La caratteristica fondamentale del suo calcio è l’equilibrio tra i reparti. Questa è stata una delle chiavi del successo della stagione 2023-24, in campionato. Il modulo utilizzato prevalentemente da Bigica è il 4-3-1-2.