Sampdoria-Torino, le pagelle dei Blucerchiati: difesa perfetta, Yepes poco concreto

Saio 7: attento, non compie errori da matita rossa se non una uscita a vuoto che non ha comportato conseguenze. Si prende la pagnotta quando nega a Zanetti il gol partita. 

Somma 7: buona prestazione, fa correre il contachilometri portando fuori il pallone dall’area facendo ripartire le azioni. Dall’ 85′ Porcu 6: gioca cinque minuti ma mette tanta grinta, colpisce una traversa ma a gioco fermo ma il ragazzo da prova di carattere. 

Villa 6: gara buona, bravo a fermare Zanetti, lavora molto per la squadra. Dal 70′ Samotti 6: venti minuti dove ha giocato per la squadra più che mettersi in luce. 

Bonfanti 6,5: attento soprattutto nel finale dove spesso mette il corpo sulle azioni pericolose nel finale del Toro. 

Migliardi 6,5: bella gara anche la sua, concentrato dietro e propositivo davanti

Malagrida 6:  nella prima  frazione molto più attivo con tanto di rovesciata per i fotografi, nella ripresa cala decisamente ma  rimane concentrato sulla gara e dialoga spesso con i compagni. 

Paoletti 6,5: finisce la gara in debito di ossigeno. Tanta corsa e tantissime giocate sulla corsia di sinistra verticalizzando anche con lanci dall’altra sponda. 

Yepes 5: gioca una gara molto lontano dalla porta, poco lucido nei lanci verso i compagni di squadra. Molto ingenuo nel cercare il rigore nel finale che gli costa il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione.

Pozzato 6,5: tanta corsa in campo, lavora molto per i suoi compagni di squadra con i suoi cross poi la benzina finisce. Dal 73′ Chilafi 6,5: non fa rimpiangere il compagno di squadra, ha l’occasione per portare la Samp alla vittoria ma Della Valle gli nega la gioia del gol.

Montevago 6: giostra molto con il compagno di squadra Di Stefano, uno dei più attivi nel reparto avanzato.  Dal 73′ Leonardi 6: si mette al servizio dei compagni di squadra.

Di Stefano 6: spento nel primo tempo, più attivo nella ripresa dove sfiora anche il gol due volte prima con una colpo di testa e poi in rovesciata.