Primavera 1
Bene Rodolfo e Leonardi, ma troppi errori a centrocampo: le pagelle della Sampdoria
Non basta il rigore perfetto di Leonardi: stecca alla prima la Sampdoria di mister Lupi, che capitola fuori casa contro il Torino dell’ex Tufano. I blucerchiati pagano dazio per un primo tempo sottotono, in cui non sono riusciti a contrastare la mole di gioco creata dai granata. Nel corso del secondo tempo, tuttavia, si sono visti segnali positivi: sarà da qui che bisognerà ripartire per la prossima sfida di campionato. Di seguito le pagelle dei blucerchiati:
Torino-Sampdoria, le pagelle dei blucerchiati
Rodolfo 6,5: Si supera in più di un’occasione per impedire ai granata di dilagare. Incolpevole sulle reti di Perciun e Franzoni, lasciati troppo soli in area, nega a Conzato e Kirilov il gol del 3-1 con due ottimi interventi.
Rossello 5,5: Fa sentire poco il suo apporto alla manovra, venendo trovato raramente dai compagni. Fatica anche in fase difensiva, dove non riesce a dare copertura sulle offensive granata. (Dal 46′ Forte 6,5: Tanta grinta e personalità: il suo ingresso cambia volto ai blucerchiati, che diventano più aggressivi e mettono alle corde i granata per larghi tratti di gara.)
Malanca 5,5: Soprattutto nel primo tempo appare in affanno, faticando a chiudere sulle percussioni di Krzyzanowski e Dalla Vecchia. Nella ripresa aggredisce molto alto i granata, ma in più di un’occasione viene pizzicato fuori posizione, con conseguenti rischi per i blucerchiati.
Zeqiraj 6: Lotta su ogni pallone, mettendo più volte il fisico per bloccare le conclusioni avversarie. Bene sia nel primo tempo che nel secondo, quando riesce a limitare bene un ispirato Gabellini. (Dall’86’ Sava sv)
Thiago 5,5: Male nel primo tempo, nel quale non riesce a creare pericoli alla retroguardia granata. Nella ripresa guadagna un po’ di spazio e riesce ad arrivare al cross in diverse occasioni, ma senza mai servire palloni al veleno per i compagni.
Valisena 6: Si vede poco nel primo tempo, nel quale è impegnato maggiormente a dare una mano in fase difensiva. Con l’uscita di Uberti diventa fondamentale anche in fase di possesso per gestire il pallone: detta bene i tempi e permette ai blucerchiati di tenere a lungo il pallino del gioco.
Uberti 5,5: Primo tempo piuttosto opaco per il 25 doriano, che non riesce a fare da metronomo a centrocampo. La pressione granata si fa sentire, e spesso prende la decisione errata o commette errori un po’ grossolani. (Dal 41′ Patrignani 5,5: Fa da anello di congiunzione tra centrocampo e attacco, spingendo parecchio e incuneandosi negli spazi lasciati liberi dai compagni. Si rende però poco pericoloso.)
Ovalle 6: Svolge bene ambo le fasi, lottando molto per recuperare il pallone e impedire al Torino di rendersi pericoloso. Nel corso del secondo tempo ha più spazio per far male e mettere dentro i suoi cross, che raramente però trovano compagni liberi.
Balde 5,5: Prima frazione di gioco in cui non riesce a far sentire il suo apporto: un tiro dalla distanza alto di parecchio e nulla di più. Meglio nel secondo tempo, quando riesce a intendersi con Thiago e a trovare più spazi liberi per far male.
Leonardi 7: Meno aggressivo del solito, il 10 blucerchiato riapre però la gara a un quarto d’ora dal termine, dopo essersi conquistato un calcio di rigore con una buona giocata. Dagli undici metri traffige Plaia e prova a trascinare i suoi, senza però riuscire a strappare un pareggio.
Ntanda 6: Tanto lavoro e sacrificio per l’ex Anderlecht, che si abbassa molto per recuperare il pallone e provare a far risalire i suoi. Di contro, però, lascia spesso troppi buchi in avanti, con i suoi compagni che non trovano così il modo di servirlo ottimamente. Ha comunque un paio di buone occasioni sul piede.
Continua a leggere le notizie su Mondoprimavera e sulla nostra pagina Facebook.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook