Primavera 1
Ntanda ultimo ad arrendersi, delude l’attacco: le pagelle della Sampdoria
Le pagelle della Sampdoria di mister Di Benedetto dopo la sconfitta contro la Roma, gara valida per la 16a giornata di Primavera 1.
Tre i cambi di Mister Di Benedetto rispetto alla sfida pareggiata in casa contro il Cagliari. Nel ruolo di terzino destro viene data fiducia a Malanca, con Patrignani e non Valisena in cambina di regia. Ad affiancare Forte e Ntanda nel ruolo di esterno destro, spazio a Sava. Inizio di partita contratto dei blucerchiati, che al 17′ subiscono la rete di Misitano. Da quel momento in poi, i blucerchiati subiscono poco, creando però allo stesso tempo poco in attacco. Nel secondo tempo, la Samp non riesce a rendersi pericolosa subendo anche la rete del 3-0. Di seguito le pagelle della Sampdoria
Roma-Sampdoria, le pagelle dei blucerchiati
Scardigno 5,5: non ha evidenti colpe sui tre gol subiti.
Ovalle Santos 5,5: non cerca mai di saltare l’uomo, venendo limitato bene dagli avversari. Anche in fase di copertura non è perfetto.
D’Amore 5,5: non sempre riesce a controllare Misitano.
Malanca 5,5: non riesce a limitare gli inserimenti di Coletta e di Cama.
Zeqiraj 5,5: uno dei più positivi della difesa della Sampdoria. Cerca di tenere botta a Misitano, fermando anche sul finire del primo tempo una sua ripartenza. Sul secondo gol, rinvia male,regalando il pallone a Levak che segna.
Casalino 5,5: non entra quasi mai nel vivo del gioco. (dal 69′ Diagne:SV)
Forte 5,5: paga l’aggressività e la qualità della difesa della Roma. Tolto un colpo di testa nel primo tempo, non crea molto.
Ntanda 6: lotta, si abbassa a raccogliere il pallone e si fa valere fisicamente. Spesso nessuno lo aiuta e per questo cerca di rendersi pericoloso con azioni individuali.
Sava 5,5: perde lucidità ed energie a causa del lavoro svolto in fase difensiva. Di conseguenza, in avanti, non si rende quasi mai pericoloso. (dal 46′ Chilafi 5,5: non dà la scossa di cui avrebbe bisogno la Sampdoria).
Bacic 5,5: isolato, spesso è costretto svariare lungo l’asse offensivo alla ricerca di palloni. Demeriti anche personali, considerando che le poche volte in cui arriva al tiro non riesce mai ad impensierire De Marzi.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook