Roma, goleada nell’amichevole con il Latina: Graziani show

Esordio più che convincente per i ragazzi di Daniele De Rossi nonostante il vantaggio iniziale un’istante prima del cooling break, visto il clima afoso battente su Trigoria. Comincia perfettamente la stagione giallorossa, con quest’ultimi caparbi nell’essere restii sulle proprie idee e pian piano macinando calcio e imponendosi sul Latina: poker capitolino a incanalare la partita in appena quarantacinque minuti di gioco.

Roma-Latina: l’amichevole

Daniele De Rossi ha schierato i suoi con il 4-2-3-1, già rivissuto nella passata stagione, senza però la presenza di un vero e proprio centravanti visto il forfait di Abraham alle prese con un guaio muscolare. A comporre la linea, Sangaré, Smalling, Ndicka e Angelino, davanti a Boer – estremo difensore -; Pisilli e il neo-acquisto Le Fée il tandem in mediana, con Baldanzi, Joao Costa e Solbakken agenti alle spalle di Dybala in una posizione non propriamente congeniale. Pronti, via e il primo squillo è per i padroni di casa con Joao Costa che, imbeccato bene da Baldanzi, insacca in rete. Nulla da fare però perchè viene segnalata una posizione di offside; si resta sulla parità. Il Latina reagisce e lo fa in maniera impeccabile trovando, con un bellissimo mancino di Capanni, la rete del momentaneo vantaggio. 

La Roma si rimbocca le maniche e inizia a prendere lo spettacolo: i gol del pari e del vantaggio sono frutto di due battute dagli undici metri; il tris porta la firma di Pisilli che decide di mettersi in proprio portando a spasso l’intera difesa ospite e incrociando sul palo lontano. Il risultato del primo tempo viene incrementato dal collo esterno di La Fee, dopo i quattro pali colpiti poc’anzi. Squadre a riposo e cambio totale nelle file giallorosse: fuori i primi undici e spazio alla “cantera” con l’ingresso di tanti giovincelli classe 2006. Un Darboe in gran spolvero è il faro del centrocampo nella seconda frazione e si trasforma più volte in uomo-assist, ma per ben due volte Graziani si fa neutralizzare la conclusione. 

Graziani Roma Primavera – FOTO: MARTINA CUTRONA

È lo stesso Graziani a trovare il gol della manita dopo un recupero alto dei suoi, prima di ripetersi a meno di dieci dal termine con un bel colpo di testa su assist del compagno della Primavera, Cherubini. Termina dunque sul punteggio di sei a uno la prima amichevole della Roma ai danni di un Latina, alla quale va dato merito della discreta partenza.

Graziani, il migliore in campo

L’impronta di De Rossi la si è evinta fin da subito: idee e concretezza nell’esecuzione non sono certamente mancate, anche se le chance nitide da gol sono state molte di più di quanto non abbia proferito il punteggio. Ottima l’intuizione dei vari Pisilli e Joao Costa dal primo, così come dei vari Almaviva, Levak, Cherubini e Graziani – tra i più ispirati – nella ripresa. Lo stesso Graziani, unico autore di una doppietta, grazie al posizionamento di Darboe in fase arretrata, gli è stato concesso di giocare qualche metro più avanti, dando sfoggio alle sue migliori qualità offensive, intraviste parzialmente negli spezzoni stagionali con la Primavera di Guidi.