Roma-Bologna, le pagelle dei giallorossi: D’Orazio incanta, Zalewski entra e segna

Cardinali 6,5: partita tranquilla per l'estremo difensore giallorosso, ottimo nelle uscite sulle palle alte.

Parodi 6,5: buona partita dell'esterno della Roma che si propone molto in avanti e dialoga molto bene con Providence.

Trasciani 6,5: Il capitano dei padroni di casa amministra la difesa senza grandi problemi e tiene botta su Juwara.

Santese 6,5: qualche sbavatura in uscita nella prima frazione, nel secondo tempo il Bologna attacca di meno e lui imposta senza particolari preuccupazioni

Calafiori 6,5: come Parodi anche lui si propone molto davanti ed entra nell'azione del primo gol servendo un grande pallone in profondità per Providence. Dal 72' Semeraro 6,5: venti di minuti di belle sgroppate sulla fascia.

Chierico 7: Grande partita del figlio di Odoacre, gioca mediano e lo fa con grande ordine e disciplina. Dal 69' Bove 7: Grandissimo impatto del centrocampista romano, fa l'assist per il gol del 2-0.

Darboe 6,5: Partita perfetta fino al rigore sbagliato. Nel primo tempo è tra i migliori dei suoi, si inserisce bene e recupera molti palloni. Nella seconda frazione complice l'errore dal dischetto cala e si innervosisce.Dal 79 Tripi SV.

Riccardi 6,5: Buona prestazione del giovane fantasista giallorosso, entra in molte azioni pericolose ma non riesce a trovare il gol, complice le grandi parate del portiere rossoblù Molla. 

D'Orazio 7,5: Partita fenomenale del numero 7. Nel primo tempo è devastante e sblocca il match con un gran gol. Nella ripresa è sempre tra i migliori dei suoi con dribbling, passaggi filtranti e conclusioni. Dal 79' Simonetti SV.

Estrella 5,5: corre tanto e fa molto movimento, ma non la prende mai e viene sempre anticipato dai difensori del Bologna.

Providence 7: grande partita del francesce che fornisce un assist perfetto per il gol dell'1-0. Con la sua velocità è una costante spina nel fianco per la difesa ospite. Dal 69' Zalewski 7: Entra e segna. Gioca venti minuti perfetti in cui ha tanto campo grazie alla superiorità numerica giallorossa.