Primavera 1, Roma-Atalanta, le pagelle dei giallorossi: primo tempo difficile, Greco tiene a galla

Campionato Primavera 1, Roma-Atalanta, le pagelle dei giallorossi

Greco 6.5: in un primo tempo di assedio nerazzurro è lui che tiene a galla la squadra con le sue parate e uscite a negare in più occasioni il gol agli avversari.

Parodi 6: il numero 2 soffre nel primo tempo le discese di Cambiaghi e perde qualche duello fisico. Un po’ meglio nella ripresa.

Semeraro 5.5: diversi errori che permettono all’Atalanta di sfondare la difesa e arrivare davanti alla porta. Impreciso rispetto al solito.

Coccia 5.5: grande salvataggio sulla linea nel primo tempo in una situazione che poteva far male ai suoi. Fatica anche lui con gli attaccanti che si trova davanti questa mattina.

Cargnelutti 5.5: partita sfortunata per il capitano che gioca 20′ in insolita difficoltà poi si accascia e viene costretto al cambio. (22′ Santese 5.5: non ha un gol sulla coscienza per il salvataggio di Greco, se no un suo errore avrebbe pesato ancor di più sul risultato.)

Pezzella 6: il centrocampista fornisce l’assist per il gol giallorosso e cerca di far ripartire il gioco. Davanti si trova, però, degli avversari che subisce anche un giocatore come lui.

D’Orazio 5: sarà poco servito, sarà contrastato bene, ma quest’oggi il numero 7 non riesce ad accendersi. Ci ha abituati a molto di più. (46′ Sdaigui 6.5: il suo ingresso è più che positivo. Bene in fase difensiva dove salva un’occasione pericolosa e firma anche il gol che riapre momentaneamente la partita.)

Greco 5.5: anche per il numero 8 partita complicata avendo davanti avversari in centrocampo che lo battono nei duelli. Si vede in alcuni tentativi di ripartenza giallorossa.

Celar 5.5: l’Atalanta l’ha studiato bene e gli mette addosso due centrali che non gli permettono di fare il gioco che sa fare lui e che ferisce tutte le altre avversarie.

Riccardi 5.5: non preoccupa i difensori nerazzurri e quando ha tra i piedi un pallone più che invitante lo spreca con un tiro deludente.

Cangiano 6: il numero 11 arriva alla sufficienza per i diversi tentativi di sfondamento sulla sua fascia, difficilmente completati per merito di Zortea. Ottimo gesto tecnico con la sforbiciata tentata nel primo tempo. (85′ Darboe s.v.)