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Graziani protagonista, Mannini incide: le pagelle della Roma

Graziani protagonista, Mannini incide: le pagelle della Roma

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Roma esultanza

La Roma vince 2-0 una partita che ha dominato, ma con un punteggio che avrebbe potuto essere ancora più ampio. Nel primo tempo, Coletta ha sbloccato il risultato su un tiro respinto dal portiere avversario, trovandosi nel posto giusto al momento giusto per siglare il tap-in che ha portato i giallorossi in vantaggio. Nel secondo tempo, Graziani ha messo il sigillo finale alla partita, trasformando con freddezza un rigore e fissando il punteggio sul 2-0. Nonostante il risultato, la Roma ha avuto altre occasioni per segnare, ma non è riuscita a concretizzare al meglio le tante azioni pericolose. Tuttavia, la squadra ha controllato il gioco senza mai soffrire e ha messo in campo una prestazione solida. Con questa vittoria, i giallorossi si lanciano nelle zone alte della classifica, mostrando di avere la forza e la qualità per puntare a obiettivi importanti in questa stagione. Di seguito le pagelle della Roma:

LA CRONACA DI ROMA-GENOA

Roma-Genoa, le pagelle dei giallorossi

De Marzi 6: Il portiere della Roma non è stato particolarmente impegnato durante la partita, grazie alla solida difesa che ha controllato senza problemi gli attacchi avversari. Ha gestito con serenità il poco lavoro che ha avuto, dimostrando grande sicurezza.

Golic 6,5: il difensore della Roma, ha amministrato la difesa con grande autorità, facendo valere la sua presenza in ogni situazione. Oltre a garantire solidità dietro, ha sfiorato anche il gol  e costringendo Consiglio a fare un miracolo

Mirra 6,5: difensore centrale della Roma, ha giocato una partita solida, senza mai correre rischi e mantenendo sempre la giusta posizione. Ha gestito bene le situazioni difensive, impedendo agli avversari di creare pericoli significativi.

Reale 6: è stato meno rilevante rispetto ai suoi compagni di reparto, ma ha comunque svolto il suo compito con solidità. Senza attirare troppo l’attenzione, ha evitato rischi inutili e ha mantenuto una posizione sicura, contribuendo alla stabilità della difesa senza sbavature. dal 79: Litti 6: sv

Mannini 7: uno dei protagonisti della partita, incidendo notevolmente sia in fase offensiva che difensiva. Ha compiuto un gran lavoro in attacco, creando diverse occasioni pericolose con le sue giocate e i suoi passaggi precisi. Gestire sempre bene palla e sbaglia poco.

Coletta 6,5: sblocca la partita con un tap-in preciso su un tiro respinto dal portiere avversario. Dopo il gol, gestisce bene il possesso palla senza strafare, facendo scorrere il gioco con calma e aiutando la squadra a mantenere il controllo.

Di Nunzio 6,5: icuro a centrocampo, ha offerto una prestazione solida, lavorando bene sia in fase difensiva che offensiva. Ha garantito equilibrio alla squadra, recuperando palloni e interrompendo le azioni avversarie, ma allo stesso tempo ha partecipato attivamente alla manovra offensiva con passaggi precisi e inserimenti intelligenti.

Marazzoti 6,5: l’esterno della Roma, ha spinto con grande determinazione lungo la fascia, offrendo un’ottima prestazione. Ha fatto valere la sua velocità e capacità di crossare, creando diverse opportunità per la squadra. dal 79′: Della Rocca: sv

Graziani 7,5: migliore in campo tra i suoi, propiziando il gol del vantaggio con un potente tiro da fuori area, la cui deviazione di Consiglio è stata poi raccolta da Collettà per il tap-in che ha sbloccato la partita. Inoltre, ha avuto il merito di procurarsi e trasformare con freddezza il rigore che ha chiuso definitivamente la partita. La sua prestazione è stata fondamentale per il successo della Roma.

Misitano 6: L’attaccante della Roma ha offerto una prestazione sufficiente, senza però riuscire a emergere come i suoi compagni. Non è stato particolarmente incisivo né in fase offensiva né in quella difensiva, risultando il meno rilevante tra i suoi. dal 87′: Mlakar: sv

Zefi 6,5: l’attaccante della Roma, ha lavorato molto bene per la squadra, offrendo diverse buone giocate offensive. La sua capacità di movimentarsi e creare spazi ha contribuito a mantenere alta la pressione sugli avversari. dal 64′: Levak 6: Non incide molto

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