Roma, altra stagione da protagonista: con Guidi mentalità vincente

“Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua costanza”. Da ormai molteplici stagioni, la Roma Primavera rappresenta sempre di più questa goccia nel campionato giovanile italiano, la cui chiave sono sicuramente il talento e la determinazione. Tantissimi i giovani sfornati nel corso di questi anni, ma a sorprendere sono soprattutto i risultati: i giallorossi concludono la regular season ancora una volta tra le prime sei posizioni. Anche quest’anno sono arrivati i risultati sperati, attraverso un grande lavoro compiuto sia dallo staff tecnico che dai calciatori. Un secondo posto che sa tanto di rammarico, perchè se avessero ottenuto qualche punticino in più nelle ultime gare, adesso staremmo parlando di primo posto. Ma adesso l’obiettivo è un altro, ovvero quello di fare bene ai Playoff e perché no…anche vincere.

Ma quali sono state le modalità e le scelte che questa stagione hanno portato la Roma a fare bene e ripetersi per l’ennesima annata? Scopriamolo insieme.

Roma – MARTINA CUTRONA

Roma Primavera, tra ambizione e concretezza

Dopo la vittoria della Primavera Tim Cup lo scorso anno, la Roma Primavera ha dovuto fronteggiare la pressione e le alte aspettative che storicamente si poggiano sui giallorossi. Guidi però si è fatto trovare subito pronto, affrontando con determinazione e duro lavoro tutte le sfide che gli sono state poste davanti. La prima? Una partita secca in cui la Roma si è giocata subito un trofeo contro il Lecce. Stiamo parlando della Supercoppa Primavera, vinta dai giallorossi della Roma per 1-0. In questo modo ogni tipo di previsione per la stagione, se già non fosse stata abbastanza alta, si è alzata ancora di più e la pressione è aumentata. Forse inizialmente questo aspetto ha preso leggermente piede. Infatti nelle prime sette giornate di campionato sono arrivati “solamente” 10 punti. Forse è stata solo questa la parte più stitica dell’annata giallorossa, perchè poi sono arrivati grandi risultati. Pensare che la Roma non perde una partita in campionato dalla ventitreesima giornata. L’ultima sconfitta è arrivata proprio contro il Frosinone. Da lì qualcosa è cambiato e la rosa ha subito una mutazione importante soprattutto a livello psicologico. Lo dimostrano i tre risultati ottenuti subito dopo quel match: vittoria per 3-0 contro il Genoa, vittoria per 5-1 contro l’Atalanta e vittoria per 6-1 contro la Fiorentina. In totale, i giallorossi hanno ottenuto 65 punti in 34 partite, racimolando più vittorie di tutti in campionato (19), pareggiando 8 partite e perdendone 7. 

Roma Primavera, talenti da prima squadra

Un altro aspetto che evidenzia la qualità e la forza di una squadra Primavera è sicuramente il numero di talenti che è riuscita a portare in prima squadra. Molti i nomi scelti fin da inizio stagione da Mourinho e poi riconfermati da De Rossi. Lo Special One ha deciso di inserire nella fase a gironi della UEFA Europa League numerosi giovani. Nel match contro il Servette ad esempio, sono scesi in campo due classe 2004: Riccardo Pagano e Francesco D’Alessio. Il tecnico portoghese ha fatto esordire qualche settimana dopo nelle sfide contro lo Slavia Praga, il classe 2004 Luigi Cherubini e il classe 2005 portoghese Joao Costa. De Rossi ha continuato l’ottimo lavoro iniziato sui giovani, facendo esordire anche in Serie A contro il Bologna l’esterno portoghese e tenendo sempre più in considerazione il settore giovanile.