Primavera, classifica a confronto: vola l’Inter, crolla il Frosinone

In un anno, si sa, possono cambiare parecchie cose. Soprattutto in uno sport come il calcio, dove le pause estive e le sessioni di calciomercato possono portare numerose modifiche ai progetti in corso; e ancora di più in un campionato come quello Primavera, dove le squadre, nel giro di pochi anni, giungono naturalmente al termine del proprio ciclo, a causa dei profondi cambiamenti della rosa dettati dai parametri d’età.

Non dovrebbe sorprendere, dunque, che la classifica del campionato possa cambiare in modo radicale nel giro di poche stagioni. Eppure, un confronto può sempre essere utile: quali progetti stanno raccogliendo i frutti dati dalla continuità con la passata stagione? Quali squadre sono cresciute, magari grazie all’exploit di qualche giovane promessa? E di contro, chi ha sofferto maggiormente, perdendo punti e terreno rispetto alla scorsa annata?

PRIMAVERA, LA CLASSIFICA DOPO 8 GIORNATE NELLA STAGIONE 22/23

PRIMAVERA 1, IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA 9^ GIORNATA

Ecco come si presentava la classifica  del Campionato Primavera 1 lo scorso anno al termine dell’8^ giornata (tenendo in considerazione soltanto l’andamento delle squadre attualmente nel torneo):

1. Frosinone, 19 punti (6V, 1N, 1P, 15 GF, 8 GS)
2. Juventus, 17 punti (5V, 2N, 1P, 23 GF, 11 GS)
3. Roma, 17 punti (5V, 2N, 1P, 19 GF, 8 GS)
4. Sassuolo, 16 punti (4V, 4N, 0P, 13 GF, 8 GS)
5. Lecce, 14 punti (4V, 2N, 2P, 9 GF, 3 GS)
6. Fiorentina, 14 punti (4V, 2N, 2P, 11 GF, 7 GS)
7. Torino, 14 punti (4V, 2N, 2P, 12 GF, 10 GS)
8. Bologna, 13 punti (4V, 1N, 3P, 10 GF, 13 GS)
9. Milan, 12 punti (4V, 0N, 4P, 17 GF, 12 GS)
10. Empoli, 12 punti (3V, 3N, 2P, 11 GF, 11 GS)
11. Atalanta, 10 punti (3V, 1N, 4P, 17 GF, 18 GS)
12. Cagliari, 10 punti (2V, 4N, 2P, 8 GF, 9 GS)
13. Napoli, 7 punti (retrocessa)
14. Sampdoria, 7 punti (1V, 4N, 3P, 7 GF, 10 GS)
15. Verona, 7 punti (1V, 4N, 3P, 7 GF, 11 GS)
16. Cesena, 4 punti (retrocessa)
17. Inter, 3 punti (0V, 3N, 5P, 7 GF, 14 GS)
18. Udinese, 1 punto (retrocessa)

PRIMAVERA, CHE COSA È CAMBIATO

PRIMAVERA 1, LA CLASSIFICA DEL TORNEO

Già ad un primo sguardo sono evidenti i profondi cambiamenti rispetto alla stagione corrente. Sorprende, in negativo, il Frosinone, che passa da un estremo all’altro della classifica: se l’anno scorso i ragazzi di mister Gorgone guardavano tutti d’alto, facendo registrare una sola sconfitta contro il Lecce, quest’anno i ciociari sono in netta difficoltà e ancora a caccia della prima vittoria stagionale (1N, 7P). Le partenze di Selvini e Condello, trascinatori della squadra nella passata stagione, si stanno facendo sentire, e mister Gregucci dovrà trovare il modo di invertire la rotta e plasmare i nuovi cannonieri dei gialloblu.

In netta difficoltà anche Lecce, Bologna e Fiorentina, ora nei bassifondi della classifica: 4 i punti racimolati fin qui dai salentini, 5 invece quelli dei viola e dei rossoblu. Da evidenziare soprattutto i problemi della Fiorentina in fase offensiva (appena 5 gol segnati in 8 gare), mentre il Lecce, miglior difesa lo scorso anno a questo punto del torneo, si ritrova ora con 21 reti subite, al pari del Frosinone.

Leggermente in calo rispetto alla passata stagione anche Juventus, Roma, Sassuolo e Torino, che però non stanno deludendo le aspettative e si trovano comunque nelle prime otto posizioni. Migliore, invece, la situazione di Verona, Sampdoria, Atalanta, Cagliari ed Empoli: tutte hanno più punti in classifica, e sono a pochi passi di distanza dal blocco in zona play-off.

Ma le novità più grandi sono in testa alla classifica: Milan ed Inter, che la scorsa annata sono rimaste ai margini della lotta play-off, stanno ora dominando il torneo, appaiate quota 20 punti in classifica. I nerazzurri, in particolare, sembrano essere una squadra completamente diversa: 0 vittorie e 3 pareggi nelle prime 8 un anno fa, mentre ora i ragazzi di mister Chivu devono ancora incappare nella prima sconfitta stagionale.

E le neopromosse? Se nella passata stagione Udinese, Cesena e Napoli hanno faticato a trovare forma e ritmo, altrettanto non si può dire di Genoa, Lazio e Monza. 
I brianzoli sono forse quelli più in difficoltà tra le tre, con 7 punti in classifica e una sola vittoria archiviata; il Genoa si trova a metà classifica, mentre la Lazio sta stupendo tutti, trovandosi in 3a posizione davanti ai cugini della Roma.