Palermo-Inter, le pagelle dei nerazzurri: doppietta di Adorante, Dekic para un rigore

Primavera 1, Palermo-Inter 0-3: le pagelle dei nerazzurri

Dekic 7: para un rigore allo scadere del match, per il resto non è molto impegnato durante la partita. Torna a casa con la porta inviolata.

Zappa 6,5: ottima gara del difensore nerazzurro, molto attivo e concentrato sia in fase difensiva che in fase offensiva (dal 77′ Vergani 6: semplice gestione negli ultimi minuti di gioco).

Colombini 6,5: prestazione più che sufficiente per il numero 3 nerazzurro, autore di una partita giocata con molto impegno.

Nolan 7: gestisce bene la difesa e i movimenti dei compagni dalle retrovie. Gli attaccanti rosanero non riescono quasi mai ad avvicinarsi alla porta dell’Inter.

Pompetti 6,5: gestione molto tranquilla quella della partita odierna per il centrocampista nerazzurro. Gioca bene tutti i palloni che tocca.

Rizzo 6,5: lavora bene col fisico ed effettua tutti i movimenti corretti, soprattutto nelle chiusure difensive.

Mulattieri 7: i difensori che si trovava davanti hanno dovuto correre parecchio oggi perché l’esterno dell’Inter si è resto protagonista di molte giocate pericolose, oltre che di numerosi assist (dal 77′ Ballabio S.V.).

Roric 6,5: ottima partita anche quella del numero 8 di mister Madonna, che ha gestito bene il centrocampo dei suoi (dal 55′ Burgio 6,5: sostituisce bene il compagno prendendo la gestione del gioco in mediana insieme agli altri centrocampisti).

Adorante 7,5: fulminante nella sua doppietta, si rende pericoloso per il resto della partita. Attaccante molto preciso nelle sue conclusioni che mette in difficoltà la difesa avversaria (dal 67′ Grassini 6,5: gioca bene nella fascia destra difendendo al meglio e ripiegando in avanti quando serve).

Schirò 7: il numero 10 dell’Inter si fa spesso trovare libero per farsi passare il pallone, impostando le azioni pericolose della sua squadra.

Salcedo Mora 6,5: ha velocità e tecnica, gioca un’ottima partita e impensierisce spesso i difensore avversari. Dovrebbe cercare di richiamare meno l’arbitro per i falli e proseguire maggiormente il gioco (dal 46′ Merola 6: non si fa vedere tantissimo durante il secondo tempo, infatti non tocca molti palloni).