Seguici su

Primavera 1

Palermo-Empoli, le pagelle dei rosanero: Lucera top, ma il gol non arriva

Pubblicato

il

Avogadri 6: il pericolo portato dagli avversari è limitato, ma si fa trovare pronto ogni volta che è necessario.

Petrucci 6: nella prima parte del match, si mostra attento in fase difensiva. Il suo calo coincide con la crescita dell’Empoli verso la fine della partita. (dal 76′ Ruggiero: s.v.).

Gallo 6.5: onnipresente sulla sua corsia, propone un vero sostegno a Lucera in fase offensiva e tenta fino alla fine di fare la differenza.

Angileri 6: svolge il compito richiesto, rendendo difficile ai toscani l’accesso all’area.

De Marino 6: anche lui partecipa a mantenere lo zero a zero. Il suo buon lavoro difensivo limita il pericolo avversario.

Costantino 6.5: recupera palloni preziosi a centrocampo. Inoltre, i suoi movimenti sono sempre giusti e impediscono ai toscani di sviluppare il loro gioco a centrocampo.

Santoro 6.5: l’estro decisamente non gli manca. Che l’azione sia collettiva o individuale, riesce sempre a mostrare qualcosa di interessante.

Rizzo 6.5: frena la progressione dei toscani a centrocampo. Per quanto riguarda la fase offensiva, riesce anche a trovare l’ispirazione.

Birligea 5.5: la voglia non manca. Nel primo tempo, tenta un colpo di testa che avrebbe potuto cambiare le sorti del match se Saro non fosse intervenuto. Tuttavia, si ritrova spesso chiuso dalla difesa avversaria e stenta a liberarsene e a creare un vero pericolo.

Lucera 7.5: è lui il più pericoloso lato Palermo. Non smette mai di provocare la difesa avversaria con ottimi lanci in direzione dei suoi compagni oppure con qualche giocata personale ben azzeccata. Inoltre, i suoi movimenti senza palla sono notevoli.

Cannavò 6: nel primo tempo, riesce a gestire il pallone con la massima serenità e non sbaglia l’approcio del match. Anche se si spegne un poco nel secondo tempo, la sua resta una partita soddisfacente.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *