Pagnucco leader, Finocchiaro e Ripani decisivi: le pagelle della Juventus

Torna il Campionato Primavera 1! Quest’oggi toccherà a Juventus e Udinese scendere in campo in occasione del ventiduesimo turno della massima competizione del calcio giovanile. Partenza a marce alte per i padroni di casa, ma alla prima fiammata vanno avanti i friulani: sbavatura in uscita di Zelezny e destro al volo di Delpino. Gli ospiti lievitano dopo il gol, prendendo in mano il timone e gestendo i ritmi: Conti tira la seconda stoccata e all’intervallo i ragazzi di Magnanelli sono sotto di due. Il secondo tempo però è segnato da una folle e furiosa rimonta: Pagnucco, Ripani e Pugno tirano tre ganci che mandano al tappeto i friulani. Di seguito le pagelle della Juventus di Mondoprimavera

Primavera 1, le pagelle della Juventus

Zelezny 5,5: destabilizzato dalla battuta velenosa di un piazzato, valuta male la traiettoria e spalanca la porta a Delpino per il colpo dello 0-1.

Pagnucco 7: si propone spesso come alternativa sulla fascia, per dare profondità e opzioni alla proposta offensiva. Tonnellate di carisma e ghiaccio nelle vene dal dischetto, per riaccendere una luce nella partita e mettere il primo tassello nella furiosa rimonta. Dall’87’ Nisci S.V.

Martinez 5,5: non riesce a fare da legante in una difesa troppo porosa. Perde riferimenti e marcature nelle situazioni che avrebbero potuto decidere la partita.

Verde 6: di posizionamento e tempismo, erige un muro invalicabile per il destro di Marello. Quel muro però, che si sgretola improvvisamente sul blitz di Conti per lo 0-2.

Savio 5,5: una spina nel fianco, si stacca dal blocco difensivo con costanza e arriva anche ad incidere negli ultimi metri di campo. Poi però, c’è l’altra faccia della luna: concede troppo in fase di non possesso, prestando il fianco alle sgasate di Bozza e Marello. Cestina quasi inspiegabilmente la palla dell’1-2.

Finocchiaro 7,5: è un segnale onesto della partita, perché indica la temperatura e l’intensità dell’intera squadra. Quando si accende, di riflesso si attivano anche i compagni. E’ costantemente nelle pieghe della partita, ispirando i principali episodi che la orientano dalla parte dei padroni di casa. Dal 77′ Merola S.V.

Crapisto 7: Magnanelli si gioca un discreto jolly tattico mettendolo in cabina di regia, l’8 prova a rispondere nell’unico modo possibile, macinando gioco e dettando i tempi. I compagni però non lo aiutano, finendo spesso sotto ritmo e non dando consistenza ai suoi spunti. Strappa anche un calcio di rigore sgasando per vie centrali.

Mazur 5: sarebbe fin troppo ingeneroso scagliarsi su una classica giornata storta, ci limiteremo a sottolineare come non riesca mai a scuotersi dal torpore. Dal 46′ Ripani 7,5: il suo ingresso ridà equilibrio e pulizia nella prima costruzione. Un suo mancino sporcato da due deviazioni è la sliding door che regala la rimonta alla Juventus.

Biliboc 5,5: fatica a rimanere in linea di galleggiamento. Si isola sulla corsia cercando troppo spesso lo spunto personale. Dall’87’ Sosna S.V. 

Lopez 6: si divide bene spazi e porzioni di campo con Pugno. Attivo, dinamico, ricerca spesso la profondità per dare meno riferimenti alla difesa. Dal 68′ Di Biase 6: partecipa attivamente alla reazione energica nel finale, trovando qualche sponda intelligente.

Pugno 6,5: nonostante una buona comunicazione di reparto con Lopez, si eclissa nel primo tempo toccando pochissimi palloni. In una dinamica quasi tragicomica, stampa in un primo momento il pallone sulla traversa a porta sguarnita. E’ fortunato però a catturare il rimbalzo, spingendo il pallone alle spalle di Cassin in mezza rovesciata.