Berenbruch il migliore, buonissima la prova generale: le pagelle dell’Inter

L’Inter riscatta la sconfitta ai rigori in Coppa Italia Primavera contro il Milan. La formazione nerazzurra trova tre punti importanti per la corsa ai primi posti in classifica; i nerazzurri mettono in campo una grande prova e dominano praticamente la gara contro il Lecce. Di seguito le pagelle dei nerazzurri.

INTER-LECCE, LA CRONACA DELLA PARTITA

Primavera 1, le pagelle dell’Inter

Zamarian 6: mattinata tranquilla dalle sue parti, quasi mai impegnato dall’attacco del Lecce.

Aidoo 6,5: buona partita la sua, più pericoloso nel corso del secondo tempo con diversi cross.

Maye 6,5: buonissima la sua prova difensiva in coppia con Re Cecconi, gli attaccanti del Lecce faticano a rendersi pericolosi.

Berenbruch 8: trova la rete che nella ripresa chiude definitivamente i giochi, gioca una partita quasi perfetta con tante occasioni create anche per i propri compagni. Dal 75′ Topalovic s.v.

Lavelli 6,5: prova discreta, tanto lavoro sporco spalla alla porta per i compagni. Dal 56′ Spinacce 6,5: il suo ingresso dona maggiore vivacità all’attacco nerazzurro.

Quieto 7,5: non trova la via della rete ma è molto pericoloso. Sfiora la rete personale, dai suoi piedi nasce la seconda rete di giornata. Dal 49′ Mosconi 7: entra con il piede giusto in campo, si rende pericoloso dalle parti di Rafaila in diverse occasioni.

Bovo 7,5: ottima la sua prestazione quest’oggi, bravo ad abbinare le due fasi di gioco. La rete impreziosisce la sua prova.

Venturini 7: tanta corsa, tanto sacrificio. I suoi inserimenti con o senza palla mettono in difficoltà la difesa ospite.

Motta 7: ottima la sua prestazione quest’oggi, spinge con tanta costanza sulla sua fascia. Dal 75′ Cocchi s.v.

Re Cecconi 7: ottima partita quella giocata dal difensore nerazzurro, ha limitato bene gli attaccanti salentini. Più propositivo del compagno di reparto in fase di impostazione.

De Pieri 7,5: trova la rete che sblocca la gara. Buona la sua prestazione, forse troppo frettoloso in alcuni frangenti. Dal 56′ Pinotti 6,5: come Spinaccè, il suo ingresso dona forze fresche alla squadra nerazzurra.