Napolitano entra bene, Kone non basta: le pagelle della Lazio

Cade in casa la Lazio contro l’Atalanta dopo quattro risultati utili consecutivi. Lo scontro diretto quindi va alla Dea, ma i biancocelesti hanno comunque giocato una buona partita sprecando più di un’occasione. A nulla poi è servito il gol nel finale di Kone dell’1-3. Di seguito le pagelle della Lazio:

LA CRONACA DI LAZIO-ATALANTA

Dutu impreciso, difesa da alti e bassi

Magro 6: dei tre gol subiti, forse solo sul primo poteva fare di più, uscendo dai pali, ma non era facile. Molto bravo poi su su Colombo e nel finale su Vavassori.

Zazza 6: nell’occasione del primo gol si è perso Riccio. Del resto arriva alla sufficienza visto il supporto in entrambe le fasi, peccato per la deviazione su un suo tiro, terminato poi sulla traversa

Bordon 6: protagonista di qualche buon intervento, sbagliando poco e nulla.

Dutu 5,5: parte bene, ma poi compie più di un errore, in particolare nel terzo gol.

Milani 6: nel primo gol si fa dribblare facilmente da Ghezzi, nella ripresa poi si rende protagonista di una bella giocata e anche lui come Zazza, ha fatto bene sia in fase difensiva sia offensiva.

Lazio – LEONARDO BARTOLINI

Di Tommaso e Sardo volenterosi, Napolitano entra bene

Di Tommaso 6: gioca una buona partita, in cui dimostra di essere per l’ennesima volta, un centrocampista di valore, ma a nulla è servito per portare punti a casa (39′ st Bigotti sv).

Nazzaro 5,5: cerca di dare equilibrio al gioco della Lazio, ci riesce di più nel primo tempo, nella ripresa un po’ meno vista anche la voglia di riprendere la partita. Nell’occasione del terzo gol, non riesce a fermare Manzoni (39′ st Cuzzarella sv).

Sardo 6: tutto sommato gioca una buona partita, rendendosi protagonista di qualche buona giocata lì in mezzo. Peccato per il go sbagliato ( 13′ st Napolitano 6: entra più che bene in campo, risultando uno dei migliori dei suoi).

Attacco poco incisivo, D’Agostini vivace

Sana Fernandes 5,5: qualche volta vince i suoi duelli con i difensori dell’Atalanta, altre no, ma è comunque quasi sempre raddoppiato.

Sulejmani 5,5: gioca tanto per la squadra, ma per i difensori della Dea, non risulta mai pericoloso ( 31′ st Kone 6: entra e nel finale sigla il gol che accorcia della distanza).

Serra 5,5: qualche buon occasione su i suoi piedi, ma non è incisivo. Peccato (58′ st D’Agostini 6: cerca di far quel che può, di vivacizzare l’attacco della Lazio e nel suo piccolo ci riesce).