Primavera 1
Napoli-Lecce, le pagelle dei salentini: Hasic comandante della difesa, Gonzalez tiene in piedi il centrocampo
La pagelle dei ragazzi di Grieco
Borbei 6,5: non può nulla sulla deviazione beffarda di D’Agostino, per il resto del match non viene quasi mai impegnato. Alterna momenti da spettatore non pagante a riflessi mostruosi, come quello su Cioffi che tengono i suoi in linea di galleggiamento.
Nizet 6,5: prende coraggio con il passare dei minuti, tenendo in mano la fascia sinistra e mettendo ottimi palloni in mezzo. Non è un caso che la prima occasione da gol eclatante nasca da una sua azione personale e un suo cross splendido.
Hasic 7: come di consueto una delle note più positive per i giallorossi; prestanza fisica e letture quasi sempre in anticipo sugli avversari.
Salomaa 5,5: pochi gli sprint sulla fascia destra, a causa di una difesa che lo limita molto, si illumina solo nel finale con qualche spunto di classe e imprevedibilità; nel complesso non incide come ci si aspetterebbe.
Vulturar 6: cresce la sua pericolosità sui calci piazzati, mentre a centrocampo è un po’ più impreciso ed è troppo falloso. Da premiare comunque la personalità, per essere un ragazzo di 17 anni dimostra di non volersi mai tirare indietro e di non voler mai perdere.
Back 6: nella ripresa si scrolla di dosso la timidezza che sembrava avere nel primo tempo, facendosi vedere più anche in zona gol.
Macri 5,5: non proprio la sua miglior partita, anonimo per larghi tratti della partita. Dal 73′ Oltremarini 5,5: entra per dare più sostanza al forcing finale, ma non riesce a fare la differenza.
Torok 6: incolpevole sul gol di D’Agostino che direziona la sfida, per il resto buon senso della posizione con cui annulla le offensive di Cioffi.
Burnete 5,5: accarezza l’idea di aver pareggiato i conti nel finale, ma non dà continuità alle giocate risultando spesso avulso dal gioco.
Gonzalez 6,5: lavoro impressionante nel sopperire alla differenza di fisicità tra il centrocampo leccese e quello dei campani, nonchè grande qualità nello smistare il pallone, specialmente nei venti minuti finali, quando sale in cattedra e si rende molto pericoloso.
Lemmers 5,5: fin da subito non sembra essere in una grande giornata, soffre molto infatti le discese del Napoli sulla sua fascia. Dal 73′ Russo 6: più attivo rispetto al compagno che gli lascia il campo, ma esagera nelle entrate e rimedia un giallo che è lo specchio della frenesia che coglie il Lecce nei minuti finali.
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