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Nene dà la scossa, Mazza tiene in partita i suoi: le pagelle del Monza

Tutti i voti e le pagelle del Monza dopo la gara contro la Cremonese, valida per la 16a giornata del campionato Primavera 1.

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Monza Primavera esultanza
Primavera 1

La Cremonese Primavera ha vinto contro il Monza nella 16ª giornata del campionato, imponendosi con un 2-1 al termine di una partita combattuta. Il match si è sbloccato al 13′ con Gabbiani, che ha portato in vantaggio i grigiorossi con un gol ben eseguito. La squadra di casa ha raddoppiato al 42′, ancora con Gabbiani, che ha sfruttato un’ottima occasione per siglare la sua doppietta. Il Monza ha reagito nella ripresa, trovando il gol al 69′ con Nene, che ha accorciato le distanze e riaperto la partita. Nonostante i tentativi finali degli ospiti, la Cremonese ha mantenuto il vantaggio, conquistando tre punti preziosi nella corsa alla salvezza. Di seguito le pagelle del Monza.

LA CRONACA DI CREMONESE-MONZA

Primavera 1, le pagelle del Monza

Mazza 6.5: pronti, via ed è costretto a dire no alla punizione di Gabbiani. Non può nulla sui gol subiti e salva i suoi nel finale.

Crasta 5: troppo leggero nella marcatura su Tosi. Dal 84′ Gaye s.v.

Domanico 5.5: sfiora il gol, ma lascia poi troppo spazio per calciare a Gabbiani.

De Bonis 6: dalla sua parte riesce a coprire meglio le avanzate degli avversari.

Martins 6: partita in crescendo la sua. È il più pericoloso dei suoi con un paio di occasioni a inizio ripresa. Dal 65′ Bagnaschi 5.5: non riesce a incidere.

Giubrone 5.5: partita sottotono la sua in mezzo al campo. Dal 60′ Nene 7: suona la carica con il suo ingresso e segna il gol che accorcia le distanza.

Berretta 6: è lui che deve far girare la palla e ripartire la manovra. Sfiora anche la rete nella ripresa.

Lupinetti 6: prova a creare pericoli con i suoi inserimenti, sfiora la rete con un colpo di testa. Dal 84′ Miani s.v.

Capolupo 5.5: fatica dalla sua parte sia a contenere e sia ad attaccare.

Longhi 5: tanto lavoro sporco per la squadra ma non riesce a rendersi pericoloso, sbaglia la scelta dell’ultimo passaggio in diverse occasioni.

Zanaboni 5.5: un sussulto nel primo tempo in cui Malcovec si supera, poi sparisce e crea pochissimi pericoli.

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