Milan, chi per il dopo Abate? L’idea di Vergine per la successione

In attesa dell’ufficialità di Paulo Fonseca sulla panchina della prima squadra, il Milan lavora anche per le guide tecniche delle formazioni giovanili. Se dovesse effettivamente andare in porto il progetto U23, il nome da cui iniziare è già stato da tempo individuato in Daniele Bonera, pronto a prendere in mano la seconda squadra rossonera. Resta invece ancora da individuare il futuro allenatore della Primavera, rimasta con la panchina vuota dopo l’addio, un po’ a sorpresa, di Ignazio Abate. 

Milan, l’idea di Vergine per la Primavera

Secondo quanto scrive Tuttosport, per la sostituzione di Abate sono già stati analizzati diversi profili nei giorni scorsi. Il preferito di Vincenzo Vergine, responsabile del settore giovanile del Milan, sarebbe però Federico Guidi. L’attuale allenatore della Primavera della Roma, recentemente sconfitta dal Sassuolo nella finalissima per l’assegnazione dello Scudetto di categoria, è balzato in pole position nella lista di gradimento del dirigente dei rossoneri. 

Federico Guidi, candidato per la successione di Abate al Milan

Vergine conosce benissimo Guidi, avendoci già lavorato in passato sia alla Fiorentina che alla stessa Roma. Un binomio che già aveva portato risultati importanti e che il responsabile del vivaio vorrebbe, appunto, riproporre adesso al Milan.  

Le parole di Guidi dopo la finale

Alla Roma dalla stagione 2022/2023, alla guida dell’U19 giallorossa Guidi ha conquistato due trofei: la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Dopo la sconfitta in finale contro il Sassuolo, nella conferenza stampa post partita il tecnico aveva aperto a una sua possibile partenza, dichiarando di aver ricevuto alcune proposte ma specificando anche la volontà di parlare prima con la Roma. Di seguito le sue parole.

“Non nascondo che ho avuto diverse chiamate ma, per rispetto della Roma, non mi sono seduto al tavolo con nessuno. Do priorità alla Roma: se i nostri obiettivi e ambizioni coincideranno vedremo. Ringrazio i Friedkin e Tiago Pinto che, nel 2022, mi hanno voluto fortemente per sostituire un monumento come Alberto De Rossi”.