Milan
Empoli-Milan le pagelle degli ospiti: Gala ultimo baluardo, Roback e Desplanches più ombre che luci
Le pagelle dei rossoneri
Desplanches 5: una parabola in continua evoluzione la sua partita: prima infila due riflessi incredibili che aiutano i suoi a rimanere in linea di galleggiamento; poi, nel secondo tempo pasticcia e spalanca la porta al raddoppio avversari. Da lì in poi, stacca la spina mentalmente e continua a commettere errori in fase di impostazione.
Coubis 5,5: era cresciuto nelle ultime uscite, oggi invece fa un passo indietro per le indecisioni con cui concede molto agli avversari. Imperdonabile l’errore che spiana la strada al terzo gol toscano.
Di Gesù5,5: oggi più spento del solito, la sostituzione abbastanza prematura lo testimonia. Dal 57′ Obaretin 5,5: ha l’attenuante di giocare fuori ruolo, ma spesso sembra indolente e lascia una prateria per la ripartenza che chiude i discorsi, quella del 3-1 finale.
Robotti 6: offensivamente abbiamo visto prestazioni migliori, ma nella rottura del gioco avversario c’è sempre il solito impegno. Dall’89’ Omoregbe S.V.
Nasti 5,5: parte forte, poi sbatte continuamente sulla fase difensiva impeccabile dell’Empoli.
Borges: basterebbe una sola parola, impalpabile. Si perde nella mediocrità generale della squadra, non riuscendo mai ad uscire dalle difficoltà.
Stanga 5,5: soffre moltissimo i movimenti dell’attacco molto mobile dell’Empoli
Gala 7,5: qualità e quantità, gol del vantaggio e carisma da vendere; se tutta la squadra avesse solo la metà della sua voglia, soprattutto dopo lo svantaggio, il Milan avrebbe una situazione di classifica completamente diversa.
Incorvaia 6: era alla prima da titolare, per questo non ci si poteva aspettare l’universo, ma quel poco che dimostra sembra incoraggiante per la sua crescita. Dal 79′ Tolomello 5,5: entra con l’idea di imprimere il suo marchio sulla partita, ma si prende un giallo per un intervento esagerato e cestina una buona occasione a tu per tu con Biagini
Eletu 5,5: poca personalità, in generale il suo impatto non è abbastanza per sovvertire le sorti di una squadra spenta. Dal 79′ El Hilali 6,5: da premiare l’ingresso in campo, in soli dieci minuti di partita fa molto di più dell’intero reparto offensivo nei 79 minuti precedenti alla sua entrata. Due volte slalomeggia e serve i compagni per il pareggio, ma la palla non entrerà mai in porta.
Roback 5,5: Un inizio scintillante, con tanti spunti di talento e un cambio di passo notevole che lascia sul posto gli avversari; dopo i primi venti minuti però, la luce nel tunnel si fa sempre più fioca, fino alla sua sparizione dal campo nella ripresa Dal 57′ Traorè 6,5: buono l’impatto con cui prova a riaccendere la luce nei rossoneri. Col suo dribbling riesce a mettere in difficoltà Rizza, lamentandosi anche per un possibile calcio di rigore.
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