Milan
Cuenca il migliore, Camarda non incide: le pagelle del Milan
Le pagelle dei ragazzi di Ignazio Abate
Dopo la larga vittoria con il poker di Empoli il Milan ha perso contro la Fiorentina nei quarti di Coppa Italia: ecco le pagelle rossonere in una gara dalle due facce per Abate ed i suoi ragazzi.
Portiere e difensori:
Raveyre 5,5: L’insufficienza arriva, di fatto, solo perché l’ex Saint-Etienne prende tre gol. Di fatto però, concrete colpe lui non ne ha.
Scotti 5,5: Tanto lavoro in fase di copertura per il ragazzo classe 2006 che gioca una gara ordinata ma, che come tutto il reparto, paga disattenzioni letali.
Parmigiani 6: Ordinato e pulito, all’ora di gioco mette la figura sul possibile poker viola, il migliore del reparto difensivo rossonero. (Dal 83′ Paloschi 5: purtroppo il voto è determinato dall’indecisione sul gol di Sene in cui è tutto tranne che perfetto).
Nsiala 5: Si vede poco nella prima parte di match perché la Fiorentina non transita in zona, si fa bruciare sullo scatto da Caprini sul 2-2, poi prende il cartellino. Più deciso in impostazione che in marcatura.
Bakoune 5: lui e l’autore del vantaggio rossonero hanno sulla coscienza la marcatura di Braschi sul 2-1 viola. Poi si vede poco.
Centrocampisti:
Eletu 6: Fa tanto lavoro oscuro, corre, sbuffa, lotta e, con il pallone nei piedi, non fa mai giocate banali. (Dall’80’ Sala 5,5: Entra e prova qualche sortita).
Malaspina 6: Velenosa la sua conclusione verso la porta dopo il pari ospite, poi prova a rendersi pericoloso sui piazzati.
Cuenca 6,5: Il mago spagnolo si accende all’improvviso e, con un lampo di classe fa tutto benissimo trovando lo spazio per andare al tiro e raddoppiare, poi si accende a sprazzi. (Dall’80’ Liberali 6: Entra con voglia e brio e mette qualche bel pallone).
Stalmach 6: Il capitano rossonero disputa un’ora di grinta e voglia, finite le energie esce. (Dal 61′ Bonomi 6: Si fa vedere con una bella conclusione attorno alla metà della ripresa. ma Martinelli c’è).
Attaccanti:
Sia 5,5: Meno brillante del solito. Si vede e, forse, viene anche servito, poco dai compagni.
Simmelhack 6,5: Firma il vantaggio-lampo dei rossoneri con il rigore con brivido; ci riprova poco dopo ma trova Martinelli, poi fa tanta lotta là davanti. (Dal 61′ Camarda 5: Il bambino d’oro rossonero entra attorno all’ora di gioco ma, in trenta minuti, non trova mai lo spunto o un pallone giocabile. Un po’ colpa sua, un po’ dei compagni: impalpabile).
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook