Camarda e Traore agli ordini di Pioli: il Milan studia i suoi talenti

Il Milan si sta allenando, durante la sosta per le nazionali in vista della ripresa del campionato, con i giocatori non convocati e per l’occasione Pioli ha deciso di convocare alcuni ragazzi della primavera per poterli conoscere meglio essendo che per la prossima partita mancheranno sia Leao che Giroud e potrebbe decidere di portare qualcuno di loro in panchina per la prossima partita, tra i ragazzi aggregati da Pioli spiccano i nomi di Stalmach, Sia, Jimenez, Paloschi, Nsiala, Colzani ma soprattutto quelli di Camarda e Traore che sono stati osservati da più vicino dal mister Pioli. 

La presenza attenta del tecnico rossonero durante gli allenamenti dei due giovanissimi attaccanti dimostra il suo interesse nel valutare attentamente le capacità di questi talenti. Con le assenze dei 2 giocatori chiave in attacco, Pioli potrebbe anche pensare di convocare uno dei due, se non entrambi, in vista della gara contro la Fiorentina al rientro dopo la sosta. Difficile a dirsi in questo momento, ma è importante, soprattutto per loro, di allenarsi coi grandi per migliorare e crescere sotto tanti punti di vista.

Camarda e Traoré in prima squadra?

La domanda che molti si pongono è chi avrà maggiori probabilità di esordire o di essere convocato per la prossima partita? Questa incognita si intreccia con le assenze di due giocatori chiave come Leao e Giroud, aprendo spazio a dei nuovi protagonisti: Pioli, infatti, starebbe pensando di convocare 2 attaccanti, più precisamente Camarda e Traore, che oltre alle statistiche e alle prestazioni in Primavera e in Youth League stanno attirando l’attenzione nei campi di allenamento della prima squadra. 

Camarda, con la sua tecnica raffinata e la visione di gioco, si sta guadagnando i favori dello staff tecnico. La sua abilità nel dribbling, nel trovare spazi e nel concludere con precisione potrebbe essere una risorsa preziosa in assenza di Giroud, offrendo dinamicità e capacità di penetrazione nell’attacco. 

Foto: Martin Cocciolo

Dall’altra parte, Traore che si distingue per la sua potenza fisica e per la sua capacità nel trovare spazi. La mancanza di Leao potrebbe creare un’opportunità per un giocatore capace di sfruttare la propria agilità, oltre alla capacità nel dribbling, nell’area di rigore avversaria, offrendo un’alternativa nella velocità del gioco e nel supporto offensivo.

Foto: Martin Cocciolo

Le possibilità d’esordio 

Le possibilità di vedere Camarda e Traore convocati per la partita contro la Fiorentina per ora risultano bassissime, nonostante le brillanti partite in Primavera e Youth League, soprattutto per Camarda l’età – è un classe 2008 di appena 15 anni – e la necessità di un adattamento graduale al livello professionistico potrebbero limitare le sue opportunità di essere convocato, nonostante stia mostrando un talento incredibile con giocatori più grandi di lui nel campionato Primavera. Ecco perché allo stato attuale potrebbe essere più il classe 2004, sia per caratteristiche e sia per ruolo, più esterno, ad essere chiamato da Pioli in prima squadra, dato che Traore in Serie A ha già esordito con la maglia del Parma, tre stagioni or sono. Manca ancora una settimana alla partita, è ancora presto per sbilanciarsi ma intanto loro si allenano con i grandi.