Milan-Atalanta, le pagelle dei rossoneri: il diavolo sprofonda all’inferno sotto i colpi della Dea

Primavera 1. Le pagelle del Milan.

Soncin 5,5: La prestazione del portiere rossonero non è contraddistinta da particolari errori: su tutti e tre i gol subiti, infatti, si trova in situazioni dove può fare ben poco. Tuttavia, ciò che gli si imputa è lo scarso dialogo con il suo reparto difensivo che spesso costa errori banali alla difesa rossonera.

Bellanova 6: Il talentuoso laterale destinato al Bordeaux è tra i pochi che si salvano nella rovinosa sconfitta di quest’oggi. Ha grande corsa che si intravede sia in zona difensiva, dove è autore di numerosi ripiegamenti, ma sopratutto in zona offensiva dove spinge tanto, percorrendo la fascia decine di volte. Le sue maratone laterali, tuttavia, sono poco sfruttate dalla formazione di Giunti che non sfrutta la velocità del numero 2.

Negri 5,5: A differenza del suo opposto collega di reparto, Bellanova, è meno attento alla fase di spinta e più concentrato sulla fase difensiva. Gioca una partita non macchiata da particolari errori ma fatica, decisamente, nel contenere le avanzate della squadra orobica. (88’Abanda: s.v)

A. Brambilla 5: Brutta prestazione del mediano rossonero che fatica in mezzo al campo complice sia la grande rapidità sia le grandi leve del centrocampo orobico che gli impediscono di spiccare e di giocare una partita sufficiente.(63′ Mjonic 5,5: Entra per cercare di dare una scossa al match ma la giornata negativa del collettivo rossonero colpisce anche lui che è praticamente irreperibile in campo.)

Merletti 5: Il centrale rossonero, nell’arco della partita, patisce terribilmente la fisicità di Colley e la velocità dell’attacco bergamasco e tutto questo si vede nei tre gol subiti dalla sua squadra. Appare spesso disattento e in difficoltà nel comunicare con il resto del reparto che, quest’oggi, ha fatto acqua da tutte le parti.

Djalo 5: Il centrale portoghese, come il suo compagno di reparto, si rende protagonista di una brutta partita: disattento e precipitoso fa errori banali come in occasione del gol che apre il match, con un disastroso liscio al pallone che regala a Colley l’occasione per bucare Soncin. Cerca di riscattarsi con qualche buona chiusura ma, complessivamente la sua partita è decisamente negativa.

Torrasi 5,5: La sua prestazione è riassumibile, perfettamente, nella frase spazientita di mister Giunti che chiede le cause dei suoi continui errori in impostazioni. Da un giocatore con le sue qualità ci si aspetta un grande apporto in fase di costruzione che, quest’oggi, è mancato.

Brescianini 5,5: E’ probabilmente il più attivo in mezzo al campo tra i rossoneri. Sbaglia tanto ma ci prova molto, inserendosi spesso e cercando in più occasioni il gol. Anche lui, come i suoi compagni, soffre decisamente le qualità della squadra di Mister Brambilla.

Tsadjout 6: E’ tra i pochi della squadra rossonera a salvarsi in quanto è anche, l’unico, a cercare di impensierire la difesa orobica. L’attaccante rossonero, isolato in attacco, cerca spesso il tiro, costringendo il portiere dell’Atalanta a qualche intervento prodigioso. Troppo solo e male assistito, tuttavia, le sue manovre offensive sono vane.

Maldini 5: Il talentoso trequartista rossonero è tra i peggiori in campo, nelle fila dei rossoneri. Frettoloso e poco incisivo, il numero 10, reduce dalle fatiche nazionali, gioca una brutta partita rendendosi protagonista di errori non da lui. (73′ Tonin 6: Entra con grande voglia di fare gol ma la difesa dell’Atalanta e sopratutto il portiere neroazzurro glielo impediscono. Dà tutto sé stesso)

Haidara 5,5: L’esterno rossonero, dotato di grande velocità, prova a sfruttare le sue caratteristiche ma è puntualmente fermato dalla difesa orobica che contiene perfettamente le sue avanzate. Prestazione anonima e incolore che non fa onore alle sue qualità.(73′ Olzer 5,5: Cerca di dare velocità e rapidità alla squadra ma come il compagno a cui è subentrato è ottimamente chiuso dalla difesa neroazzurra.)