Juventus, Magnanelli: “Vinto da squadra, ma c’è da migliorare. L’Atalanta mi piace tanto”

La Juventus Primavera ha conquistato una vittoria importante contro l’Atalanta, imponendosi per 3-2 all’Allianz Training Center. I bianconeri sono passati in vantaggio al 7′ grazie a Biliboc, servito da Merola. Al 50′, Vacca ha raddoppiato, ancora su assist di Merola. L’Atalanta ha reagito con determinazione: al 72′ Riccio ha accorciato le distanze con un tiro da fuori area, seguito due minuti dopo dal pareggio di Bonanomi con un destro al volo. Nel recupero, al 92′, Pugno ha siglato il gol decisivo, regalando alla Juventus tre punti fondamentali per la corsa ai play-off. Al termine della partita, il tecnico Francesco Magnanelli ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi. Di seguito le sue parole, rilasciate ai canali ufficiali bianconeri.

Il commento di Magnanelli dopo Juventus-Atalanta

“Non sono del tutto soddisfatto della prestazione: c’è ancora tanto da dover migliorare a livello qualitativo e tecnico, mettere a posto le sbavature a livello difensivo. Oggi era una giornata particolare, ma il grande merito dei ragazzi è stato quello di lavorare in campo da squadra, mettendo il singolo a disposizione del gruppo. Questo è l’aspetto che più mi è piaciuto. Come ho detto a fine partita, tutte le partite devono insegnarci qualcosa: questa vittoria deve farci capire che questo è l’atteggiamento da tenere, che i cambi in particolare in questa fase di stagione possono essere decisivi, che dobbiamo essere bravi ad approcciare anche a partita in corso. Lo hanno dimostrato i ragazzi entrati in campo oggi, che sono stati decisivi nel finale. Nei momenti di difficoltà poi dobbiamo essere bravi a restare in corsa, superando i blackout che possono condizionarci. Nel giro di un minuto abbiamo rischiato di vanificare quanto abbiamo fatto di buono. Ci deve servire da insegnamento. Detto questo, bisogna fare i complimenti ai ragazzi perché non era semplice vincere contro una squadra che a me piace tanto, con giocatori interessanti. Ora dobbiamo dare continuità perché sappiamo che c’è ancora tanta strada da fare”.